Oneri di Sistema: finalmente arrivano i tagli? Chi ci guadagna veramente?
Una delle voci in bolletta più odiate dagli italiani potrebbe subire dei tagli per attutire i rincari previsti a partire da ottobre
Le notizie si rincorrono su quotidiani e telegiornali e i rumors danno ormai per certa la riforma degli oneri di sistema da parte del governo Draghi, ma di certezze ancora non ce ne sono e si attende la pubblicazione del nuovo ddl concorrenza, che dovrebbe contenere le indicazioni su una eventuale taglio degli oneri di sistema.
La notizia del taglio degli oneri di sistema in bolletta fa seguito all’altra grande notizia che ha fatto esultare molti italiani: l’eliminazione del canone RAI dalla bolletta della luce, tornando alle vecchie modalità di riscossione con pagamento separato.
Oneri di Sistema: cosa paghiamo e cosa verrà tagliato?
Gli oneri di sistema sono una delle voci in bolletta più odiate dai cittadini italiani. Nello specifico, gli oneri di sistema, presenti sia nella bolletta dell’energia elettrica sia in quella del gas metano, servono a coprire tutta una serie di costi generali relativi alla gestione delle reti elettriche e del gas, oltre a coprire le morosità dei clienti che, non pagando le bollette, vengono assegnati alla fornitura di ultima istanza.
Oltre a questo, gli oneri di sistema nella bolletta della luce servono anche a coprire:
- incentivi alle fonti rinnovabili
- spese per la messa in sicurezza del nucleare
- incentivi a imprese energivore e alle imprese del settore ferroviario
- promozione dell’efficienza energetica
- bonus sociale elettrico
Per quanto riguarda gli oneri di sistema nella bolletta del gas, servono a coprire:
- incentivi per l’efficienza energetica
- sostegno allo sviluppo di reti di teleriscaldamento
- bonus sociale gas
Mentre le associazioni dei consumatori spingono per un taglio completo degli oneri di sistema (chiedendo di recuperare quei fondi dalla fiscalità generale e dalla tassazione sui redditi), il governo Draghi potrebbe optare per un taglio parziale di questi oneri, soprattutto sulle quote che riguardano gli incentivi a rinnovabili ed efficientamento energetico.
I mancati introiti per l’ARERA su queste voci in bolletta potrebbe essere compensato dai ricavi derivati dalla vendita dei cosiddetti Carbon credits, ovvero le aste per le emissioni di CO2. Il meccanismo delle Aste per le emissioni di CO2 prevede che ogni azienda che ha emissioni di gas inquinanti per la produzione di energia abbia una certa soglia di emissioni. Per continuare ad operare, e quindi emettere gas serra inquinanti, deve acquistare un “carbon credit”, che corrisponde ad una tonnellata di CO2 che si può immettere nell’atmosfera. Nell’ultimo anno le aste hanno reso bene e il costo dei carbon credit è cresciuto molto. Per questo motivo l’idea del governo Draghi, e del ministro alla transizione ecologica Cingolani, potrebbe essere quella di incentivare le energie rinnovabili con i soldi incassati dai carbon credits, in modo da far pagare alle aziende inquinanti gli incentivi alle rinnovabili, senza gravare sull’intera cittadinanza.
Le ragioni che spingono al taglio degli Oneri di Sistema: gli aumenti d’autunno
Oltre a questioni di equità appena viste, ciò che sta spingendo il governo ad accelerare sulla revisione degli Oneri di sistema in bolletta è proprio il timore dei forti rincari in arrivo sulle bollette di luce e gas in questo autunno.
Come abbiamo già ampiamente anticipato, le condizioni dei prezzi dell’energia e del gas naturale sul mercati internazionali lasciano presagire dei forti rincari sulle componenti energia elettrica e materia prima gas metano a partire dal 1° ottobre. Si parla di una vera e propria stangata sulle bollette degli italiani in quanto si temono aumenti a doppia cifra sulle quotazioni di luce e gas, resi ancora più insopportabili dal fatto che si tratterebbe del 4° aumento trimestrale di fila comunicato dall’Autorità ARERA sui prezzi del mercato “tutelato”.
Il governo Draghi punta quindi a mitigare l’effetto dei rincari su luce e gas nelle bollette degli italiani, con un intervento più drastico rispetto alle rimodulazioni degli oneri già avvenute negli ultimi trimestri.
Chi sarà favorito dai tagli sugli oneri?
Gli oneri di sistema sono uguali sia per i clienti in maggior tutela che per i clienti che sono già passati al mercato libero. Un taglio degli oneri in bolletta, quindi, andrebbe a favore sia degli uni che degli altri.
Va tuttavia sottolineato che, per i clienti già passati al mercato libero e che hanno sottoscritto una tariffa a prezzo fisso prima degli aumenti, il risparmio è doppio!
Perché i clienti del mercato libero avranno un doppio Risparmio?
La questione è molto semplice. Chi ha sottoscritto una tariffa a prezzo fisso prima di ottobre non vedrà aumentare a dismisura il costo di energia e gas sulle proprie bollette. La quota relativa alla spesa per energia e materia prima, quindi, sarà più bassa per chi è passato al mercato libero rispetto a chi è rimasto nel mercato tutelato con il Servizio Elettrico Nazionale.
Oltre a risparmiare, quindi, sulla componente energia, per i clienti del mercato libero arriveranno anche i tagli sugli oneri di sistema, abbattendo ulteriormente il costo in bolletta relativo a tali voci.
Chi ha scelto il mercato libero, quindi, risparmierà sulla componente energia e/o materia prima e risparmierà anche sugli oneri, mentre chi non ha effettuato il passaggio al mercato libero, con una tariffa a prezzo fisso e bloccato, risparmierà solo sugli oneri.
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Ti basta scegliere una delle tariffe luce o gas più convenienti del mercato libero prima che scattino gli aumenti. I nostri consulenti possono aiutarti a scegliere bene, trovando degli operatori affidabili che ti consentono di risparmiare davvero.
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Laureato in Economia alla Bocconi, è tra i fondatori di Abbassalebollette. Esperto del mercato dell’energia e della green economy, approda in Abbassalebollette.it dopo una ventennale esperienza nel marketing delle principali utility italiane.
Sommario:
- 1 Una delle voci in bolletta più odiate dagli italiani potrebbe subire dei tagli per attutire i rincari previsti a partire da ottobre
- 1.1 Oneri di Sistema: cosa paghiamo e cosa verrà tagliato?
- 1.2 Le ragioni che spingono al taglio degli Oneri di Sistema: gli aumenti d’autunno
- 1.3 Chi sarà favorito dai tagli sugli oneri?
- 1.4 Perché i clienti del mercato libero avranno un doppio Risparmio?
- 1.5 Sei cliente del Servizio Elettrico Nazionale e vorresti risparmiare il doppio anche tu?
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4 Commenti su “Oneri di Sistema: finalmente arrivano i tagli? Chi ci guadagna veramente?”
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10 Settembre 2021 alle 9:07
Mia madre è invalida al 100/100 con accompagno ha diritto a qualche sgravio sulla bolletta Enel?? Grazie mille.
10 Settembre 2021 alle 9:32
Ciao Gina,
per i nuclei familiari in cui ci sono componenti in condizione di disagio fisico (quindi disabilità) si possono richiedere i benefici previsti dal Bonus Sociale Bollette Luce e Gas. Va sottolineato che il Bonus Sociale dal 2021 è automatico solo per i requisiti di reddito, mentre per quanto riguarda le disabilità fisiche la richiesta va fatta in maniera esplicita, corredata da apposito certificato dell’ASL, presso il comune o presso un qualunque Centro di Assistenza Fiscale CAF.
Ne approfittiamo per segnalare che, a prescindere dall’assegnazione del Bonus Sociale, si può risparmiare sulla bolletta Enel cambiando fornitore. Se, infatti, sua madre è ancora con la vecchia Enel (Servizio Elettrico Nazionale), potrebbe subire i forti rincari in arrivo ad ottobre. Per evitare di subire i rincari e risparmiare un po’ di euro durante il resto dell’anno, potreste valutare il passaggio al mercato libero dell’energia, attivando una tariffa a prezzo fisso e bloccato per almeno 12 mesi ad un prezzo ancora conveniente.
Ricordiamo sempre che il cambio di fornitore è gratuito, non ci sono vincoli di durata contrattuale, non ci sono interruzioni della fornitura e, soprattutto, non ci sono rischi di doppie fatturazioni. Chiamando allo 06 90202514 un nostro consulente potrà guidarvi nella scelta delle tariffe più convenienti.
Lo Staff di Abbassalebollette.it
9 Settembre 2021 alle 14:43
Grazie per le notizie sugli oneri di sistema,speriamo che il Governo attui immediatamente tale operosità nelle prossime bollette.
9 Settembre 2021 alle 15:37
Ciao Mario,
anche noi speriamo che il taglio che verrà approvato venga messo in campo il prima possibile e, soprattutto, che possa essere un taglio realmente drastico e consistente.
Come spieghiamo nell’articolo, comunque, chi passa ora al mercato libero, scegliendo una tariffa a prezzo fisso ancora conveniente prima degli aumenti, beneficierà di un doppio sconto: sconto sulla componente energia e materia prima e sconto sugli oneri di sistema grazie ai tagli previsti dal governo.
Se vuoi “doppiorisparmiare” anche tu sulle bollette di casa, chiamaci subito allo 06 90202514 o usa i nostri comparatori gratuiti di tariffe luce e gas per confrontare le migliori offerte sul mercato.
Lo Staff di Abbassalebollette.it