Nuovo Conto Termico 2017
Cosa Viene Finanziato dal Conto Termico
Forse pochi ne sono a conoscenza, ma privati e aziende hanno a disposizione circa un miliardo di euro, stanziato dal governo, per ottimizzare il livello di efficienza energetica degli edifici, in modo abbastanza semplice e soprattutto risparmiando! Stiamo parlando del Conto Termico, meccanismo incentivante la cui regolamentazione si rifà al DM del 16 Febbraio 2016.
Di recente inoltre il GSE (Gestori Servizi Energetici) ha provveduto ad aggiornare, sulla propria homepage, il contatore relativo ai principali dati inerenti proprio al suddetto Conto Termico.
Incentivi sul comparto energetico che mirano a migliorare la situazione ambientale
In Italia la situazione riguardante l’inquinamento atmosferico tende a precipitare velocemente, in modo particolare a livello delle grandi città dove, tra i milioni di autoveicoli e le industrie a pieno regime, si và sempre di più verso il superamento dei limiti minimi consentiti in tema di biossido d’azoto e di materiale particolato Pm10 presenti nell’atmosfera. Tutto ciò, oltre che minare la buona salute dei cittadini, porta inevitabilmente verso l’attuazione di misure drastiche, come l’utilizzo delle targhe alterne, al fine di evitare le maxi multe che l’Europa riserva a chi non rispetta le norme relative alla qualità dell’aria.
Tra le tante soluzioni proposte spesso ci si dimentica che tantissime abitazioni fanno ancora uso di antiquati sistemi di riscaldamento che, se sostituiti o modificati a dovere, porterebbero ad una netta diminuzione dell’inquinamento atmosferico.
E’ vero, non tutti possono permettersi tale spesa! Ma anche per coloro che a livello finanziario non navigano nell’oro è pronta la soluzione, parliamo del Conto Termico, un programma di incentivi che sostiene coloro che attuano interventi tesi a migliorare l’efficienza energetica, oltre che incrementare la produzione energetica a partire da fonti rinnovabili.
Come si può accedere a tali incentivi?
Accedere alle agevolazioni relative al Conto Termico è semplice, è necessario seguire un’intuitiva procedura, facendo riferimento alle istruzioni e ai requisiti imprescindibili, sul sito ufficiale del GSE e all’interno dei portali delle aziende specializzate, ricordandosi di munirsi della documentazione necessaria alla richiesta. Tra i documenti indispensabili troviamo ovviamente la fattura d’acquisto del nuovo impianto e la relativa dichiarazione di conformità, lo scontrino di acquisto del combustibile utilizzato (pellet o legna) e l’attestazione di sostituzione del vecchio apparecchio. Successivamente all’installazione si dovrà inoltre effettuare la periodica manutenzione facendo ricorso ai servizi di personale qualificato.
I suddetti documenti dovranno essere inseriti nell’apposita sezione all’interno del portale GSE, non oltre i 60 gg dal termine dell’installazione, mentre in termini di tempistiche le pratiche vengono trattate all’incirca entro i 50 giorni.
Quali sono gli impianti accettati e a quanto ammonta il finanziamento?
Da quanto sinora detto rendere la propria casa più a misura di ambiente è perciò senza dubbio vantaggioso. Basterà seguire delle regole, rispettare ovviamente dei parametri ed in men che non si dica si avrà un bell’aiuto per l’acquisto del nuovo impianto di nuova generazione, con la possibilità di scegliere all’interno di un catalogo, il che semplifica la decisione.
In termini pratici e di soldi spicci sappiamo che il governo italiano ha messo a disposizione ben 900 milioni di euro. Avete capito bene! Una cifra di tutto rispetto, anche se a dire il vero poco pubblicizzata. Nella fattispecie parliamo di una bella fetta (700 milioni di euro) riservata ai privati, mentre 200 milioni sono destinati alla PA (pubblica amministrazione), parliamo perciò di ospedali, strutture educative e quant’altro. Possono inoltre accedere alle agevolazioni del Conto Termico anche le S.P.A. e le cooperative.
Tutti Gli Impianti Incentivati dal Conto Termico
Gli interventi compresi all’interno della normativa inerente al Conto Termico 2.0 sono di diverse tipologie ed ad ognuno è associata una certa percentuale in termini di agevolazioni.
Ad esempio:
- per opere di sostituzione vetri nelle verande, di coibentazione a livello di pareti e coperture, di installazione schermature solari e caldaie a condensazione, progetti di illuminazione interni e di riqualificazione energetica dell’intero edificio, sono previsti incentivi fino al 40%;
- per lavori inerenti l‘isolamento termico in zone climatiche di tipo E ed F, sono previsti incentivi fino al 50%, che può diventare 55% in abbinamento a lavori di sostituzione di chiusure finestrate e altri impianti, dalle pompe di calore alle caldaie a condensazione, passando per impianti relativi al solare termico;
- per installazione di pompe di calore, apparecchi a biomassa, caldaie e sistemi ibridi si arriva fino al 65% di incentivo.
Rientrano nel piano di incentivi del Conto Termico anche le spese relative all’Ape (Attestato di prestazione energetica) e alla diagnosi energetica, con un 50% di agevolazione per i soggetti privati e un 100% per quelli pubblici.
Modalità di recupero dei soldi investiti in opere di riqualificazione energetica
Il Conto Termico è caratterizzato da un sistema di recupero investimenti differente rispetto a quello relativo alle detrazioni fiscali, che si basa infatti sul recupero della somma direttamente sulla dichiarazione dei redditi.
In questo contesto invece la somma investita (e riconosciuta tramite presentazione della documentazione apposita) viene rimborsata in prima persona dal proprio Gestore dei servizi di tipo energetico, in forma di accredito sul conto del singolo cittadino. Il rimborso viene effettuato tramite rate annuali, in un’unica grande rata se la somma resta sotto i 5000 euro, altrimenti la formula si protrae per un periodo che può variare dai 2 ai 5 anni. Stesso discorso vale per le pubbliche amministrazioni.
E’ inoltre consentito riversare sul Gse il pagamento della ditta prescelta, in modo che il singolo cittadino non debba anticipare la somma relativa all’incentivo.
Regole e possibili agevolazioni associabili.
Gli incentivi relativi al Conto Termico non sono cumulabili ad altre tipologie di agevolazioni, come quelle delle detrazioni fiscali sulla dichiarazione dei redditi o dei bonus statali. Risultano invece associabili i fondi di garanzia, quelli di rotazione e i cosiddetti contributi in conto interessi.
Meccanismi di accesso agli incentivi Conto Termico 2.0
Accedere alle agevolazioni nell’ambito del Conto Termico 2017 è semplice e può avvenire essenzialmente tramite 2 modalità.
La prima è quella dell’Accesso Diretto, rivolta a privati e Pubblica Amministrazione, iter da seguire nel caso si sia già nella condizione di lavori in corso o di interventi terminati di recente, con domande che, come detto, devono essere presentate non oltre i 60 giorni dal termine dei lavori. Inoltre per opere di installazione relative a impianti di taglia ridotta (generatori fino ai 35Kw; solare fino ai 50 mq)è stato messo a punto un iter più semplice; tali impianti si trovano all’interno del catalogo periodicamente aggiornato dal Gse.
La seconda modalità è la Prenotazione, ossia si riferisce a tutti quegli interventi non ancora iniziati ma comunque in programma, rivolta alla Pubblica amministrazione e alle ESCo (Energy Service Company), aziende che operano all’interno dei servizi energetici al fine di migliorarli, con una normativa che prevede il rilascio di un acconto all’avvio dei lavori e il relativo saldo alla conclusione dei suddetti.
Cooperative sociali e di abitanti, oltre che Pubblica Amministrazione, possono presentare la domanda di prenotazione e preventivo se muniti di:
- Una Diagnosi Energetica con relativo atto amministrativo e impegno alla realizzazione dell’opera;
- un contratto di Prestazione energetica tra Pubblica Amministrazione e ESCo;
- un atto o un provvedimento a testimonianza dell’effettiva assegnazione dei lavori.
Infine la domanda di prenotazione deve ovviamente essere sottoposta all’accettazione da parte del Gse.
Hai ancora dubbi o vorresti ricevere Subito un Preventivo?
Per conoscere i prezzi o solo per ulteriori informazioni, Compila Subito il Form in Basso
Saremo lieti di rispondere alle tue domande e di aiutarti a trovare sempre la migliore soluzione alle tue esigenze!
Abbassalebollette.it è il portale italiano del risparmio in bolletta!
Offriamo le soluzioni tecnologiche più efficienti per la casa e un supporto professionale per trovare il fornitore di energia e gas più conveniente: energie rinnovabili ed efficienza energetica per abbassare le bollette e salvaguardare l’ambiente!
Ti è Piaciuto Questo Articolo? Condividilo Subito!