Bollette: Elettricità in Picchiata (-55%), il ritorno degli Oneri e le novità sui Bonus

Ritornano gli Oneri di Sistema, mentre si confermano Bonus e taglio dell’IVA sul Gas metano

Dopo le varie anticipazioni giunte con l’ultimo “Decreto Bollette” del 28 marzo 23, l’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) ha effettuato la consueta comunicazione trimestrale sui prezzi dell’energia elettrica per il prossimo trimestre aprile-giugno 2023 nel mercato tutelato, ufficializzando un po’ di novità che riguarderanno tutti i consumatori e non solo i clienti della maggior tutela.

Il Governo e l’Autorità, infatti, hanno rimodulato quelli che sono stati ad oggi gli interventi posti in essere per il contenimento del caro bollette, riducendo di fatto l’intensità degli aiuti, e mantenendo alcune agevolazioni per le famiglie più bisognose. Questo perché, come possiamo vedere dall’andamento all’ingrosso dei prezzi dell’energia elettrica, ci sono stati, da gennaio ad oggi, notevoli riduzioni del prezzo dell’energia, che consentono a cittadini e imprese di tirare un po’ il fiato dopo un anno di prezzi davvero fuori controllo.

Vediamo dunque tutte le novità che riguarderanno le Bollette Luce e Gas dei cittadini italiani nei prossimi mesi.

Prezzo della Luce in netto calo: -55,3%

Come detto in precedenza, il costo dell’energia elettrica fa registrare un trend al ribasso da svariati mesi. L’indice PUN, infatti, è passato da un valore medio di 0,29 €/kWh di dicembre a circa 0,13 €/kWh di marzo, quindi praticamente dimezzato.

Proprio per questo motivo, la riduzione del costo della materia prima energia sarà, per il mercato tutelato, addirittura del -60,9% sulla componente PE, che viene controbilanciato da un rialzo legato alla reintroduzione degli oneri di sistema, raggiungendo quindi una percentuale di ribasso del -55,3% in bolletta.

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Tornano gli Oneri Generali di Sistema sulla Luce

Mentre sul Gas Metano, le cui quotazioni si mantengono ancora su valori molto elevati nonostante il trend in discesa,  il Governo conferma l’intenzione di mantenere praticamente azzerati gli Oneri di Sistema, per l’energia elettrica le cose cambiano già dal 1° Aprile.

Gli Oneri Generali di Sistema, dunque, tornano nelle bollette della luce. Complice la discesa dei prezzi all’ingrosso dell’elettricità, ritorna uno dei costi più odiati dai cittadini. Da tempo, infatti, si parla di una completa rimozione degli Oneri impropri dalle fatture delle utenze domestiche, come richiesto anche dall’Europa, ma ancora non si conosce una data certa di fine dell’applicazione di questi oneri.

L’ammontare degli Oneri di Sistema sarà di circa 3,03 centesimi di euro per kWh di energia elettrica, che saranno utilizzati per finanziare gli incentivi per le rinnovabili, le agevolazioni per le imprese energivore, la promozione dell’efficienza energetica e per coprire i bonus elettrici.

E’ importante sottolineare che la reintroduzione degli Oneri di sistema colpirà sia gli utenti del mercato tutelato che quelli del mercato libero, per cui diventa fondamentale agire sul costo della materia prima energia per risparmiare. Inoltre ricordiamo che gli Oneri sono proporzionali ai consumi e sono base imponibile per l’applicazione dell’IVA, per cui una riduzione dei consumi elettrici consente di risparmiare anche su queste voci in bolletta. Per ridurre i consumi, oltre a rendere la casa più efficiente e utilizzare correttamente gli elettrodomestici, si può installare un impianto fotovoltaico, anche un solo pannello plug and play da balcone senza autorizzazioni, che consente un abbattimento fino al 20% dei consumi di energia elettrica dalla rete.

Bonus Bollette: prorogata l’estensione dell’ISEE a 15.000 euro

Se gli Oneri di Sistema pesano su tutti, i Bonus Sociali invece vanno a sostenere le fasce di popolazione più deboli e in difficoltà economica. Il Governo, dunque, ha deciso di sfruttare questo strumento per contrastare i fenomeni di Povertà Energetica, rifinanziando il Bonus sociale e prorogando per un altro trimestre l’innalzamento della soglia di accesso al bonus ad un valore dell’Indicatore della Situazione Economica ISEE a ben 15.000 euro.

Ricordiamo che dal 2021 il Bonus è automatico ed è sufficiente presentare la DSU presso un qualunque CAF al fine di elaborare il certificato ISEE per vedersi attribuito il Bonus Sociale sulle bollette, sia per i clienti nel mercato tutelato che per quelli nel mercato libero dell’energia.

Come cambieranno i Bonus Bollette nel 2023

Da mesi si parla di un meccanismo che vada a premiare chi riduce i consumi di energia e soprattutto di gas, con uno sconto concreto sulle bollette erogato dallo Stato che sia proporzionale alla riduzione dei consumi e non legato ai soli requisiti di reddito. Questo “Sconto”, che sarebbe di tipo strutturale ma di cui ancora non si conoscono bene i meccanismi di applicazione, dovrebbe entrare in vigore nell’autunno di quest’anno, dunque non prima di settembre. In vista di tale data, i cittadini possono concretamente prepararsi all’appuntamento procedendo con la sostituzione della vecchia caldaia a gas con un modello a condensazione, che possa ridurre i consumi fino al 30%. Questo consentirà ai cittadini di avere un doppio beneficio: riduzione dei consumi e applicazione del Bonus termico.

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IVA sul Gas Metano: confermata l’aliquota al 5%

Per il Gas Metano, viene confermata ancora per un trimestre la riduzione dell’aliquota IVA per i consumi oltre i 480 smc/anno. La decisione è stata presa per calmierare ancora i prezzi del gas che, seppur in costante calo da dicembre, si attestano ancora su valori molto alti e dovrebbero tornare ai livelli pre crisi entro l’estate.

Quali tariffe scegliere per risparmiare?

Ogni utenza ha la sua esigenza. Non esiste la tariffa più conveniente in assoluto, ma esistono varie tariffe luce e gas convenienti ed esistono vari operatori affidabili, che offrono servizi e benefit diversi a seconda delle offerte sottoscritte.

L’unico modo per garantirsi il risparmio è quello di confrontare contratti e offerte, magari facendosi aiutare da un Consulente Energetico imparziale ed esperto, come quelli che potrai trovare chiamandoci allo 06 90202514

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Massimiliano Oldrati

Laureato in Economia alla Bocconi, è tra i fondatori di Abbassalebollette. Esperto del mercato dell’energia e della green economy, approda in Abbassalebollette.it dopo una ventennale esperienza nel marketing delle principali utility italiane.