PUN Gennaio 2024: incredibile discesa dei prezzi al kWh

Le quotazioni del PUN scendono sotto la soglia psicologica dei 100 €/MWh

ROMA, 01/02/2024 – Contro ogni aspettativa, il mese di gennaio ha fatto registrare un costante calo del prezzo dell’energia elettrica sui mercati all’ingrosso.

Il PUN di gennaio 2024 si è attestato a 0,09916 €/kWh.

Complici le temperature particolarmente miti del mese, che hanno portato ad un calo della domanda di gas naturale (utilizzato in larga parte per la produzione di elettricità con il termoelettrico), il prezzo della luce è sceso, anche se di poco, sotto la soglia psicologica dei 100 €/MWh. Era da giugno del 2021 che non accadeva!

Possiamo affermare con certezza che è una delle migliori notizie per i consumatori, già alle prese con le preoccupazioni per la fine del Mercato Tutelato e la confusione con contratti, fornitori e prezzi. In questo scenario di prezzi tendenzialmente stabili e in lieve calo, il mercato libero offre importanti opportunità di risparmio, sia per chi si orienta su tariffe a prezzo variabile, sia per chi sceglie una tariffa a prezzo fisso per maggiore tranquillità. I prezzi sono comunque bassi in questo momento.

Prima di vedere le previsioni per febbraio e capire che tipo di tariffa conviene sottoscrivere, ecco nel dettaglio le quotazioni del mese di gennaio, giorno per giorno:

Grafico PUN Gennaio 2024

Previsioni sull’Andamento del PUN a Febbraio

Fare previsioni con un quadro geopolitico internazionale particolarmente compromesso come quello che stiamo attraversando è sempre difficile, ma proviamo a fare dei ragionamenti partendo dagli andamenti registrati a gennaio.

Le previsioni climatiche per febbraio sembrano confermare il trend visto durante il mese di gennaio, per cui temperature non troppo rigide e scarsità di precipitazioni dovrebbero garantire una domanda di energia elettrica e gas metano sotto le aspettative, con una produzione da rinnovabili sopra la media.

Per queste ragioni, i prezzi dell’energia saranno piuttosto stabili e non subiranno particolari rincari o discese dei prezzi all’ingrosso.

Tuttavia, non possiamo escludere che una degenerazione del quadro geopolitico internazionale possa causare inaspettati aumenti dei prezzi dei prodotti energetici, per cui, in tale ottica, potrebbe essere prudente valutare una tariffa  a prezzo fisso e bloccato per almeno 12 mesi.

In ogni caso, come diciamo sempre, ogni utenza ha la sua esigenza, per cui prima di valutare un cambio di tariffa è sempre bene consultare un esperto, facendo una chiamata allo 06 90202514, o confrontare le migliori offerte con il nostro comparatore gratuito.

Confronta Offerte Luce

Massimiliano Oldrati

Laureato in Economia alla Bocconi, è tra i fondatori di Abbassalebollette. Esperto del mercato dell’energia e della green economy, approda in Abbassalebollette.it dopo una ventennale esperienza nel marketing delle principali utility italiane.