Incentivi Fotovoltaico 2025: la guida completa
Scopriamo detrazioni e bonus per installare i pannelli solari sul tetto di casa
La produzione di energia attraverso un impianto fotovoltaico permette, come sappiamo, di ridurre notevolmente i costi delle bollette della luce, oltre a contribuire alla riduzione delle emissioni di CO2. L’installazione di un impianto fotovoltaico rappresenta da sempre un investimento significativo per i consumatori, in particolare se si installa un impianto fotovoltaico con accumulo. Al fine di raggiungere gli obiettivi di risparmio energetico previsti dagli accordi di Parigi e favorire la sostenibilità delle bollette degli italiani, il legislatore ha quindi previsto delle agevolazioni fiscali volte a ridurre l’investimento iniziale, i tempi di ritorno dell’investimento e quindi favorire la diffusione degli impianti fotovoltaici e l’autoproduzione di energia.
Nel corso degli anni incentivi fiscali hanno preso forme differenti, dai vari Conti Energia, dei primi anni 2000, al Superbonus e al Bonus Ristrutturazioni che è la tipologia di incentivo a cui attualmente è possibile accedere quando si installa un impianto solare. Vediamo di seguito quali e quanti saranno gli incentivi previsti per il 2025.
Bonus fotovoltaico e detrazioni fiscali
L’incentivo previsto per l’installazione degli impianti fotovoltaici è il Bonus Ristrutturazioni (chiamato spesso anche Bonus Fotovoltaico) che consiste nella possibilità di portare in detrazione fiscale nei dieci anni successivi una parte dell’importo sostenuto. Vediamo nel dettaglio come ha funzionato fino al 2024.
I clienti che hanno installato un impianto fotovoltaico possono portare in detrazione il 50% della spesa sostenuta per l’acquisto e l’installazione nei dieci anni successivi all’acquisto. Ipotizzando un costo di 10.000 € il cliente può recuperare dalle proprie tasse da pagare il 50% di 10.000€, quindi 5.000€ in dieci anni, ovvero ogni anno recupererà 500€.
Incentivi Fotovoltaico: cosa succederà nel 2025?
Nel 2025 il Bonus Ristrutturazioni subirà variazioni importanti, da come si evince dall’articolo 16-bis del TUIR (Testo Unico delle Imposte sui Redditi).
Nella Legge Finanziaria del 2025 verranno introdotte modifiche che avranno un impatto diretto sulle detrazioni fiscali. Nello specifico:
- le detrazione fiscali sull’installazione di un impianto fotovoltaico saranno pari al 50% se l’impianto viene installato nella prima casa e del 36% se si tratta invece di una seconda casa;
- il limite massimo di detrazioni continuerà ad essere pari di 96.000 euro per abitazione.
Queste novità, seppur possano apparire come delle limitazioni, in realtà rappresentano sempre un’ottima opportunità per ridurre il costo dell’investimento iniziale e sostanzialmente l’incentivo rimane invariato per la maggior parte dei clienti, poiché gli impianti vengono installati solitamente sui tetti delle abitazioni principali di residenza e in misura minore nelle seconde case, dove si consuma meno e quindi minore è l’esigenza di risparmio.
C’è da dire però, con assoluta certezza, che il fotovoltaico rimane un punto di forza per gli italiani, poiché in grado di garantire un alto tasso di risparmio energetico ed economico.
Bonus Fotovoltaico: caratteristiche principali
Per sfruttare al meglio questa agevolazione, è necessario conoscere le caratteristiche principali dell’incentivo fotovoltaico:
- Aree di installazione: l’impianto può essere montato su tetti, facciate, balconi o garage e cantine;
- Limite di spesa: Il limite massimo per le spese detraibili è fissato a 96.000 euro;
- Beneficiari: possono beneficiare del bonus sia i proprietari che gli inquilini e usufruttuari, purché contribuenti IRPEF. Il consumo di energia interessato deve riguardare solo quello domestico.
- Capienza Fiscale: la detrazione avviene nel limite della capienza fiscale annua, ovvero fino ad un massimo delle tasse pagate nell’anno fiscale di riferimento.
- Ulteriori spese: Oltre all’acquisto e all’installazione dell’impianto fotovoltaico, è possibile dover sostenere altri costi, come ad esempio quelli per eventuali certificazioni e collaudi;
- Potenziamento o rinnovamento dell’impianto: Anche in questi casi è possibile usufruire del Bonus Ristrutturazione, includendo sia l’aumento del numero di pannelli o la loro sostituzione in favore di modelli più efficienti, sia la sostituzione dell’inverter o l’installazione di ottimizzatori. Tutto ciò prendendo sempre in considerazione l’importo massimo di 96.000 euro di detrazioni fiscali e una potenza di picco a 20 kW.
Bonus Fotovoltaico: i documenti necessari
Per accedere all’incentivo fotovoltaico, è indispensabile presentare in fase di dichiarazione dei redditi:
- Bonifico parlante: consiste in un pagamento tracciato che indichi i dettagli del beneficiario, della fattura e il riferimento alla normativa.
- Fattura: dove vengono indicati gli importi da pagare e la tipologia di acquisto eseguito, dunque materiali e installazione dell’impianto.
Altri incentivi disponibili
Restano attive, inoltre, altre misure interessanti, pensate per favorire l’adozione del fotovoltaico:
- Reddito Energetico per Famiglie a Basso Reddito
I nuclei familiari con un ISEE inferiore a 15.000 euro (o 30.000 euro purché abbiano quattro figli) possono accedere a un contributo a fondo perduto per impianti di potenza tra 2 e 6 kW. Questo ha una copertura fino a 11.000 euro, favorendo l’autonomia energetica delle abitazioni; - Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) Sono previsti due incentivi per le CER: una tariffa incentivante in forma di tariffa premio espressa in €/kWh, su tutta l’energia elettrica prodotta dagli impianti e consumata dai partecipanti della Comunità Energetica; un contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 40% del costo complessivo dell’impianto. Questo contributo è rivolto alle comunità aventi impianti realizzati in Comuni con una popolazione inferiore ai 5.000 abitanti.
Perché gli incentivi sono importanti?
Lo scopo principale degli incentivi è quello di fornire un contributo in termini economici alle famiglie, così da ridurre il costo dell’investimento. Dunque, attraverso le agevolazioni, è possibile:
- Spingere maggiormente l’autoconsumo: in modo da ridurre il costo delle bollette e promuovere la generazione sostenibile dell’energia;
- Riuscire ad ammortizzare l’investimento effettuato nel corso di pochi anni: non solo grazie agli incentivi, ma anche alle quote di risparmio generate ad ogni bolletta;
- Favorire la crescita e lo sviluppo delle CER (Comunità Energetiche Rinnovabili): consiste nella condivisione di energia prodotta localmente da parte di cittadini, enti locali, aziende, ecc., contribuendo ad incrementare la distribuzione di energia rinnovabile, creare comunità green e risparmiare sui costi;
- Ridurre l’impatto ambientale e migliorare la qualità della salute: ciò consente di utilizzare un quantitativo minore di combustibili fossili e di migliorare l’aria inquinata, portando di conseguenza ad un minor numero di malattie scaturite dall’inquinamento ambientale;
Come Trovare il Preventivo Più Vantaggioso
Gli incentivi fiscali, comunque, non devono essere l’unico parametro da valutare quando si valuta se installare o meno un impianto fotovoltaico. Questo perché, come è stato già detto, l’elemento cardine deve essere il risparmio in bolletta. Ad ogni modo gli incentivi devono essere considerati come un importante strumento di risparmio.
Occorre sempre avvalersi di consulenti specializzati e aziende in grado di fornire la soluzione migliore in base alle tue esigenze, sia in termini di dimensionamento degli impianti che per prodotti da installare per ottimizzare il costo complessivo, così da beneficiare appieno degli incentivi previsti.
Noi di AbbassaLeBollette.it offriamo un servizio completo per guidarti passo dopo passo:
- Consulenza su misura per individuare l’impianto più adatto alle tue esigenze;
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- Forniamo supporto burocratico nella gestione delle domande per accedere agli incentivi disponibili;
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Sommario:
- 1 Scopriamo detrazioni e bonus per installare i pannelli solari sul tetto di casa
- 2 Bonus fotovoltaico e detrazioni fiscali
- 3 Incentivi Fotovoltaico: cosa succederà nel 2025?
- 4 Bonus Fotovoltaico: caratteristiche principali
- 5 Altri incentivi disponibili
- 6 Perché gli incentivi sono importanti?
- 7 Come Trovare il Preventivo Più Vantaggioso
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