Quanto conviene la caldaia a condensazione?
Caldaia a condensazione: cos’è e come si presenta?
Avrai sicuramente notato, molte volte, le caldaie installate nelle abitazioni dei tuoi vicini o di amici e ti sarai chiesto, al tempo stesso, il perché di una scelta del genere. Questo accade perché si parla, in maniera sempre più frequente, di caldaie a condensazione e delle caratteristiche che le hanno rese migliori delle caldaie tradizionali.
Ovviamente la scelta di una caldaia a condensazione è tanto più importante quanto più si avvicina la stagione fredda, ci induce a pensare su quale sistema di riscaldamento adottare per avere un ambiente domestico caldo e confortevole, senza spendere una fortuna nelle bollette del gas. Cerchiamo, però, di spiegare in maniera più completa cosa sia una caldaia a condensazione e a cosa serva.
Le caratteristiche principali di una caldaia a condensazione sono il rendimento energetico e il consumo piuttosto basso di materia prima, infatti una caldaia a condensazione, a parità di calore generato, consuma meno gas di una caldaia standard perché usa anche i fumi di scarico della condensa per generare calore, quindi è più efficiente!
E’ facile intuire, quindi, che una caldaia a condensazione rappresenta un ottimo investimento per il riscaldamento della propria abitazione ed è uno strumento molto più evoluto, efficiente e vantaggioso rispetto alla tipica caldaia a gas tradizionale.
La caldaia a condensazione è conveniente soprattutto quando:
- siamo in presenza di un vecchio impianto a radiatori di dimensioni minime, progettati per lavorare ad alte temperature
- l’edificio in cui va installata è vecchio e/o con un cattivo isolamento termico.
I sistemi di riscaldamento tradizionali o installati da molti anni registrano spesso malfunzionamenti e problemi tecnici e necessitano di manutenzione costante, oltre a non essere più efficienti in termini di calore emanato e consumi. Per questo motivo è meglio procedere alla sostituzione della caldaia tradizionale con una caldaia a condensazione.
Caldaia a condensazione e caldaia tradizionale: in cosa differiscono?
La differenza più rilevante e sostanziale tra la classica caldaia tradizionale e quella a condensazione sta nel recupero del calore dei fumi di combustione.
In una caldaia tradizionale, infatti, il calore latente viene utilizzato solo in parte in quanto il vapore acqueo viene disperso all’esterno attraverso il camino.
La caldaia a condensazione, invece, è capace di sfruttare interamente il calore, contenuto nei fumi di scarico, convertendolo in energia. Questo permette lo sfruttamento di una fonte energetica supplementare, che si disperderebbe nell’ambiente esterno con una caldaia tradizionale. In questo modo, i fumi di scarico di una caldaia a condensazione escono ad una temperatura più bassa dall’abitazione, trattenendo la maggior parte del calore all’interno dell’impianto. Perciò il calore si converte in energia utile per il riscaldamento della casa o dell’acqua sanitaria, anziché diventare un prodotto di scarto.
Come funziona una caldaia a condensazione?
Come abbiamo detto precedentemente, una caldaia a condensazione è caratterizzata da un rendimento termodinamico nettamente maggiore rispetto a quello di una caldaia classica. Questo accade in quanto il calore del fumo viene recuperato dalla caldaia a condensazione, evitando così la dispersione del fumo verso l’esterno.
Questo comporta benefici sia in termini di minore inquinamento dell’ambiente sia indirettamente attraverso un minore consumo di gas metano.
Sul mercato ci sono differenti modelli e tipologie di caldaie a seconda delle dimensioni delle abitazioni e delle esigenze dei clienti.
Esaminando per un attimo i modelli murali troveremmo caldaie a condensazione di diverse tipologie: da interni, da esterni e da incasso.
Le caldaie da interni sono di dimensioni molto ristrette, facili da installare e presenti in svariati modelli con potenze diverse. Questo le rende piuttosto adattabili ad ogni situazione e necessità, oltre a conferire a questi modelli un tocco estetico certamente distinguibile.
Le caldaie da esterni, invece, permettono di risparmiare in termini di spazio all’interno dell’immobile in quanto devono essere installate nella parte esterna della casa (balcone, terrazzo ecc…).
Infine, troviamo anche le caldaie a condensazione da incasso che vengono installate all’interno di unità a scomparsa esterne alla casa: in questo caso uno dei vantaggi più rilevanti è dato dalla comodità in termini di spazio e da maggiore sicurezza.
Caldaia a condensazione: come procedere per una corretta installazione
Uno dei punti principali a cui è necessario prestare attenzione è la corretta installazione delle caldaie a condensazione. Spesso si crede di poter semplicemente sostituire la vecchia caldaia già esistente con la nuova caldaia a condensazione; questo è certamente un classico errore che bisogna evitare, in quanto si tratta di due apparecchi molto differenti tra loro.
In primo luogo occorre prestare attenzione ai materiali di costituzione della canna fumaria; si possono infatti utilizzare specifiche tipologie di plastica, ma anche l’acciaio inox. E’ invece fortemente sconsigliato l’impiego di canne fumarie fatte in alluminio, in quanto metallo poco resistente alle condense acide dei fumi.
Altro fattore da tenere in considerazione è lo scarico della condensa, che non è altro che un tubo, fatto in plastica, il cui compito è quello di indirizzare la condensa negli scarichi fognari. Se non si fa attenzione o si utilizzano tubazioni non idonee, si potrebbe assistere ad una corrosione dei materiali o ad un’ostruzione delle tubazioni con la conseguente creazione di danni e malfunzionamenti tecnici della caldaia.
Caldaia a condensazione: come scegliere quella giusta?
Secondo quali criteri è possibile scegliere la giusta caldaia a condensazione? Quali fattori devo prendere in considerazione per trovare la caldaia più adatta alle mie esigenze? Sono solo alcune delle domande più frequenti che molte persone si pongono continuamente.
Per scegliere in maniera consapevole la caldaia a condensazione che meglio si adatta ai bisogni di ognuno è fondamentale considerare alcuni fattori: uno fra questi è la potenza della caldaia che normalmente varia dai 12 ai 35 kW. La scelta della potenza dipende dalle dimensioni dell’ambiente da riscaldare e dalla quantità di acqua calda sanitaria che occorre produrre.
Altro fattore da considerare è il grado di innovazione che si può apportare alla caldaia per trarne i conseguenti benefici, come ,ad esempio, l’utilizzo di app per smartphone che permettono un controllo dei consumi anche a distanza.
Infine, è il caso di considerare una caldaia a condensazione costituita da materiali fonoassorbenti che garantiranno così maggiore silenziosità.
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Laureato in Economia e Commercio presso l’università La Sapienza di Roma. Attualmente Responsabile del Back Office di Abbassalebollette dopo una ventennale esperienza nel campo dell’energia e nella gestione di reti di installatori.
Sommario:
- 1 Caldaia a condensazione: cos’è e come si presenta?
- 1.1 Caldaia a condensazione e caldaia tradizionale: in cosa differiscono?
- 1.2 Come funziona una caldaia a condensazione?
- 1.3 Caldaia a condensazione: come procedere per una corretta installazione
- 1.4 Caldaia a condensazione: come scegliere quella giusta?
- 1.5 Prova il Nostro Simulatore Online Caldaia a Condensazione
- 1.6 Hai ancora dubbi o vorresti ricevere Subito un Preventivo?
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2 Commenti su “Quanto conviene la caldaia a condensazione?”
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12 Gennaio 2021 alle 8:31
Io vorrei staccarmi dall’impiego del metano perché è una fonte fossile. Pertanto dico a me ed esorto tutti a guardare avanti e non indietro. Non c’è una soluzione valida per tutti, bisogna studiare, il problema caso per caso. Basta con le fonti fossili che tantissimi problemi hanno creato all’ambiente alla salute, al clima. Oggi si può andare in elettrico sfruttando il sole, vento, eolico, idroelettrico, geotermia. Prima però vanno ridotti gli sprechi energetici, e poi fare una buona riqualificazione dell’immobile. Oggi lo si può fare a costo zero, con i dispositivi di legge esistenti. Buona Giornata
Antonio Saullo Reggio Emilia
12 Gennaio 2021 alle 8:59
Ciao Antonio,
siamo perfettamente d’accordo con te. Da anni facciamo informazione sull’utilizzo di impianti fiotovoltaici domestici e sul passaggio ad impianti di riscaldamento elettrici NO gas, come la Pompa di Calore (esistono varie tipologie di Pompe di Calore, senza scomodare la geotermia, che possono facilmente essere installate nella maggior parte delle abitazioni, beneficiando tra l’altro di detrazioni fiscali e incentivi statali).
Detto ciò, per chi non avesse possibilità di investire in fotovoltaico e impianti di riscaldamento elettrici (milioni di italiani vivono in case in affitto, sulle quali non hanno interesse ad effettuare investimenti di riqualificazione energetica, ad esempio) o in tutti quei casi in cui fossero presenti alcuni vincoli oggettivi o burocratici, almeno il cambio della caldaia con un nuovo modello a condensazione può essere una soluzione a basso costo per abbattere i consumi di Gas metano e, allo stesso tempo, ridurre notevolmente le emissioni di inquinanti nell’atmosfera.
Indipendentemente poi dal generatore di calore, l’approccio all’efficientamento deve avvenire su più fronti, predisponendo un buon isolamento termico e installando infissi idonei a non disperdere energia termica verso l’esterno. Solo così si può davvero fare del bene all’ambiente, riducendo gli sprechi e migliorando anche il comfort abitativo.
Come hai giustamente segnalato anche tu, grazie al Superbonus 110% molti di questi interventi possono essere fatti praticamente a costo 0 (nei limiti dei tetti di spesa), proprio perché anche il Governo vuole indirizzare i cittadini verso scelte abitative più sostenibili sul lungo periodo. Qualora non ci fossero i requisiti per il 110%, esistono sempre il Conto Termico, l’Ecobonus 65% e 50% e i vari bonus ristrutturazioni che consentono di abbattere facilmente gli investimenti iniziali, consentendo il recupero della spesa in pochi anni grazie ai consistenti risparmi che si possono avere negli anni.
Per chiunque volesse maggiori informazioni, potete provare i nostri Simulatori di Risparmio o potete chiamarci al numero 06 90202514 per parlare con un operatore che potrà fornire tutte le informazioni su costi e procedure per rendere la casa più efficiente.
Buon Risparmio!