Bonus e Detrazioni Fiscali Condizionatori: Tutti gli incentivi in Corso
Scopriamo nel dettaglio tutte le detrazioni fiscali per l’acquisto e l’installazione di climatizzatori ad uso domestico
Estati sempre più torride rendono sempre più invivibili gli ambienti domestici nei mesi estivi. Per questo motivo l’utilizzo del condizionatore in casa è diventato imprescindibile per potersi godere la propria abitazione anche quando fa caldo.
Con lo smart working, inoltre, sempre più persone trascorrono più tempo presso la propria abitazione, anche nei mesi più torridi, per cui la climatizzazione estiva diventa sempre più un elemento necessario per il comfort domestico, quasi al pari del riscaldamento invernale.
Il costo di acquisto? Non è più un Problema
Fatta questa breve premessa, diventa chiaro che, per avere un buon comfort in casa ci vuole un climatizzatore di buona qualità, che duri a lungo nel tempo e che, possibilmente, non costi troppo.
Sul fronte del prezzo di acquisto e installazione si può tirare un sospiro di sollievo, in quanto ci sono vari Bonus e Incentivi Statali, che consentono di abbattere notevolmente la spesa. In questo modo diventa possibile acquistare un impianto di marca, magari di fascia alta, e pagarlo quanto un prodotto di fascia bassa.
Se non conosci bene il mercato e non conosci i prodotti che offrono il miglior rapporto qualità prezzo, ti suggeriamo di consultare la nostra classifica delle migliori marche di condizionatori.
Richiedi Preventivo Condizionatore
Preventivo Reale da un Installatore nella Tua Zona, GRATIS e Senza Impegno!
Possibilità di Pagamenti Rateali!
Le Detrazioni Fiscali per i Climatizzatori
Per l’acquisto dei condizionatori ad uso domestico esistono almeno tre misure di incentivo, alternative tra loro, per cui possiamo sostenere che è praticamente sempre possibile beneficiare della detrazione fiscale quando si decide di installare il clima in casa o di cambiare il vecchio climatizzatore con uno nuovo e più performante.
Le detrazioni fiscali possibili, attualmente in corso, sono:
- Ecobonus 65% per l’efficientamento energetico: si ottiene il credito di imposta a patto di sostituire un vecchio impianto di riscaldamento con un nuovo condizionatore a pompa di calore, che però deve diventare l’impianto di riscaldamento principale dell’abitazione
- Bonus Ristrutturazioni 50%: si può beneficiare della misura anche se non si hanno ristrutturazioni in corso
- Bonus Mobili 50%: in questo caso il condizionatore si configura come un elettrodomestico e il credito d’imposta viene riconosciuto solo se c’è una ristrutturazione in corso
Nei primi due casi è necessaria una comunicazione all’ENEA per vedersi riconoscere il credito di imposta. Nel terzo caso, invece, basta conservare le ricevute e le fatture.
Un elemento rilevante per poter beneficiare del credito d’imposta è il metodo di pagamento: i lavori devono essere pagati con bonifico “parlante”, ovvero un bonifico che contenga nella causale il riferimento alla fattura, all’installatore e i riferimenti agli articoli di legge per cui si richiede la detrazione.
Va da sé, quindi, che l’intera operazione di vendita e installazione deve essere svolta da un professionista qualificato, in possesso di certificazione F-Gas per l’installazione di impianti di climatizzazione (tale certificazione è inoltre obbligatoria per non far decadere la garanzia del condizionatore stesso).
Tutta la documentazione va conservata e comunicata in sede di dichiarazione dei redditi per detrarre le quote annuali dal 730 o dall’unico, per una durata di 10 anni, a meno che non si decida di svincolarsi da questa parte burocratica, effettuando la cessione del credito direttamente all’installatore (o ad un istituto di credito, alternativa, quest’ultima, da considerare solo se si stanno effettuando lavori di ristrutturazione e non se si sta acquistando solo il condizionatore)
Richiedi Preventivo Condizionatore
Preventivo Reale da un Installatore nella Tua Zona, GRATIS e Senza Impegno!
Possibilità di Pagamenti Rateali!
Laureata in Discipline Economiche e Sociali in Bocconi, è tra i fondatori di Abbassalebollette. Esperta in problematiche finanziarie e organizzative, approda in Abbassalebollette.it dopo una lunga esperienza nelle società di Consulenza direzionale ed una trentennale attività imprenditoriale nel Real Estate e in particolare nel Facility Management.
Potrebbero Interessarti Anche I Seguenti Approfondimenti
2 Commenti su “Bonus e Detrazioni Fiscali Condizionatori: Tutti gli incentivi in Corso”
La tua Opinione è per noi molto importante. Se hai dubbi o domande lasciaci pure un commento e saremo lieti di risponderti.
Ricorda però che non sono ammessi commenti offensivi, che contengano un linguaggio scurrile, poco educato o denigratorio.
Commenti che non rispettano tali requisiti saranno bannati e/o modificati a discrezione dei gestori al fine di rendere la discussione costruttiva e utile per tutti.
15 Maggio 2024 alle 7:26
Se acquisto il condizionatore in un negozio e lo faccio installare da un idraulico abilitato per questo tipo di installazione posso portare le due fatture in detrazione fiscale al 50% in 10 anni?
Grazie
Paolo V.
17 Maggio 2024 alle 7:05
Ciao Paolo,
sia le spese di acquisto dell’impianto che le spese di installazione rientrano tra i costi per i quali si ha diritto alla detrazione fiscale. Rivolgiti ad un Centro di Assistenza Fiscale (o ad una figura equivalente) per far trasmettere correttamente la domanda con tutti i giustificativi. Ovviamente, il requisito fondamentale è che i pagamenti vengano effettuati mediante bonifico “parlante”, che riporti quindi gli estremi di legge per i quali si sta richiedendo il beneficio, oltre i riferimenti del richiedente.
Lo Staff di Abbassalebollette.it