Truffe Bollette Luce e Gas: i Consigli per Evitarle

Difendersi dai Call Center truffaldini è possibile, basta fare un po’ di attenzione

Le chiamate da parte di call center sono ormai una piaga nel nostro paese e ogni sforzo posto in essere dalle Autorità (vedi Registro delle Opposizioni) non sembra avere alcun effetto, perché questi truffatori trovano sempre qualche sistema per aggirare il problema.

Per questo motivo, l’unico modo davvero efficace per difendersi da questi truffatori è imparare a riconoscere una truffa telefonica per riuscire ad evitarla.

 

Le Truffe Telefoniche Più Frequenti

Tutti i truffatori agiscono essenzialmente su due fronti principali:

• promessa di risparmi “mirabolanti”
• paura per il distacco delle forniture

trovando spesso le scuse più assurde per perseguire il loro obiettivo. Andando più nello specifico, ecco alcuni esempi sintetici di truffe che ci sono state recentemente segnalate da parte dei nostri utenti (dopo spiegheremo come difendersi, usando praticamente lo stesso approccio per qualunque tentativo di inganno):

• l’aggiornamento tariffario: questo è un po’ un evergreen delle truffe telefoniche su luce e gas e la telefonata inizia sempre più o meno con “la chiamiamo dal distributore nazionale perché da una verifica è risultato che lei sta pagando di più, ma è sufficiente aggiornare la tariffa per applicare le nuove tariffe più basse”. Ovviamente, anche solo per verificare se la tariffa applicata è quella nuova, chiederanno dati sensibili della fornitura, con cui potranno facilmente attivare un nuovo contratto non richiesto
• il contratto non andato a buon fine: questo è uno dei trucchi più subdoli che abbiamo rilevato di recente. In modo quasi inspiegabile, quando un utente richiede espressamente un cambio di fornitore e tariffa, riceve dopo qualche giorno una chiamata da un call center che si spaccia per il nuovo fornitore. In questa chiamata, il fantomatico “nuovo fornitore” comunica di essere costretto a rifiutare la fornitura, per una non meglio specificata motivazione, per cui sono costretti a procedere all’attivazione della fornitura presso “il fornitore nazionale” o “il distributore competente di zona”. Stranamente, questo nuovo fornitore, nel rifiutare il contratto, chiederà nuovamente tutti i dati di fornitura e sarà così gentile da farci sottoscrivere un nuovo contratto con un altro fornitore…
• il bonus bollette o il decreto aiuti: questa truffa è nuova e in questo caso addirittura il call center di turno millanta di appartenere ad un ufficio governativo non meglio specificato che chiama tutti gli utenti per verificare se hanno diritto ai vari bonus governativi. Ovviamente, per fare la verifica avranno bisogno dei dati della bolletta, ovveri i codici POD e tutti i dati dell’intestatario. Il risultato, ovviamente, sarà un nuovo contratto con chissà quale società. (approfittiamo per ricordare che i bonus sociali e gli aiuti del governo sono automatici e si applicano in bolletta semplicemente richiedendo il proprio attestato ISEE presso un qualunque Caf. Il sistema informativo centralizzato andrà ad applicare automaticamente lo sconto sulle bollette degli aventi diritto, indipendentemente dal fornitore o dal mercato di appartenenza)
• la fine del mercato tutelato, con annesso distacco della fornitura: anche questa scusa è un evergreen nell’ambito delle truffe telefoniche e colpisce soprattutto i consumatori più attempati, proprio per via delle minacce di distacco delle forniture. La fine del mercato tutelato è vera e, nonostante i vari rinvii, arriverà presto. Tuttavia non ci saranno mai distacchi e le utenze verranno assegnate a nuovi fornitori, che applicheranno contratti PLACET con condizioni simili alla tutela. Non saranno più convenienti del mercato libero, ma di certo non ci saranno interruzioni di fornitura.
• il cambio del distributore di zona, con tariffe “all’ingrosso”: un altro grande classico dei truffatori più incalliti. Il fantomatico “distributore di zona” chiama i clienti perché ha acquistato la rete della zona e sta offrendo tariffe scontate “perché, in quanto distributore, offre prezzi all’ingrosso”. Chi ci casca, ovviamente, si ritrova a pagare tariffe salatissime.

 

Dopo aver elencato solo alcune delle truffe telefoniche più diffuse, vediamo quindi come ci si può difendere.

 

I 5 Consigli per Difendersi dai Truffatori ed Evitare le Fregature

I truffatori, purtroppo, sono molto bravi con le parole e, soprattutto, sono bravi a raccontare menzogne, con una convinzione tale da far vacillare anche le convinzioni di chi è più ferrato in materia. Per questo motivo è bene adottare alcune semplici strategie per non farsi raggirare.

 

1 Mantenere la Calma e la Lucidità

Alcuni truffatori usano toni minatori, minacce di distacco o hanno fretta di risolvere un problema o di chiudere la pratica. La fretta e le minacce servono a non far ragionare l’utente e spingerlo ad assecondare il truffatore per non perdere l’occasione o per non avere problemi.

In questi casi non bisogna mai farsi prendere dalla paura e dalla fretta. Anche se realmente ci fossero problemi con le bollette o con le tariffe, si potrà sempre contattare il proprio fornitore in un secondo momento. Nessun fornitore staccherà mai una fornitura per un problema con una tariffa.

Non avere fretta di aderire ad un’offerta, prendete tempo con il vostro interlocutore e fatevi sempre mandare le offerte via mail così da avere modo di verificare sul contratto del fornitore che le condizioni applicate saranno proprio quelle descritte.

 

2 Capire con chi si sta davvero parlando

Per identificare un truffatore, ti consigliamo di chiedere chi sia e per quale azienda lavori. Se la risposta è vaga o la persona non conosce il nome del tuo fornitore o sostiene di rappresentare una società come il “Fornitore Nazionale”, è probabile che si tratti di una truffa.

I truffatori usano in maniera ambigua i termini “distributore” e “fornitore” per confondere i consumatori e sembrare affidabili. Chiariamo subito che i distributori (in Italia è quasi sempre e-distribuzione per la luce) non offrono tariffe ai consumatori finali e, soprattutto, non gestiscono i mercati all’ingrosso. Il distributore gestisce le reti e i contatori, non vende nulla a nessuno, né all’ingrosso, né tantomeno al dettaglio. Il fornitore, o società di vendita, è invece l’azienda che offre i contratti di luce e gas.

APPROFONDIMENTO: Che differenza c’è tra Distributore e Fornitore Luce e Gas?

Inoltre, è improbabile che un fornitore, compreso il Servizio Elettrico Nazionale, effettui una chiamata per segnalare errori di fatturazione o di bollettazione. Qualsiasi anomalia verrà segnalata automaticamente nella bolletta successiva o tramite documento scritto.

In altre parole, se non sei certo dell’identità della persona che ti chiama o ti invia una bolletta, non fornire informazioni personali o dati sensibili della bolletta (POD o PDR in particolare). Una volta recuperato il numero di telefono basta cercarlo su Internet, per verificare se si tratta veramente di un fornitore di luce e gas o se quel numero ha avuto altre segnalazioni di tentate truffe.

 

3 Richiamare ai numeri ufficiali

Se proprio sei nel dubbio e pensi che chi ti sta chiamando possa essere un interlocutore onesto, allora fatti lasciare dei riferimenti per richiamare. Un truffatore farà di tutto per tenerti al telefono e non farti chiudere la chiamata. Un operatore onesto ti darà tutto il tempo di cui hai bisogno per ragionare su un’eventuale proposta commerciale. Inoltre, un operatore onesto sarà disponibile a inviarti del materiale informativo o commerciale via email, per darti il tempo di leggere tutte le condizioni. Evita assolutamente chi “non può” inviarti prima del materiale.

Se il call center ti ha chiamato per segnalare dei problemi, invece, ti suggeriamo comunque di chiudere subito la chiamata e di richiamare tu direttamente ai numeri ufficiali riportati nella tua bolletta. Solo così avrai la certezza di parlare davvero con il tuo fornitore.

 

4 Sii consapevole dei tuoi diritti

Se purtroppo non sei riuscito ad evitare la truffa e il call center di turno è riuscito a raggirarti, ricorda che non tutto è perduto. Puoi sempre esercitare il tuo diritto di recesso (a patto almeno di aver capito di essere stato vittima di una truffa) o puoi cambiare di nuovo fornitore appena ricevi la prima bolletta del nuovo fornitore. Ricorda che, hai sempre 15 gg per recedere dall’offerta che hai sottoscritto senza che si attivi e inoltre nel mercato luce e gas non ci sono vincoli minimi di durata contrattuale, per cui non sei vincolato e puoi cambiare fornitore quando vuoi.

Inoltre, esiste uno strumento, accessibile tramite SPID, che ti consente di monitorare lo stato delle tue forniture. Si chiama Sportello per il Consumatore, è gestito dall’Autorità ARERA e si trova al seguente indirizzo https://www.sportelloperilconsumatore.it

 

5 Affidati ad un esperto per trovare le Offerte più Convenienti

Per gestire la manutenzione dell’auto ci si rivolge ad un meccanico. Per gestire questioni legali ci si rivolge ad un avvocato. Per i problemi con i computer ci si rivolge ad un tecnico informatico. Per le bollette di luce e gas ci sono i Consulenti Energetici.

I nostri consulenti energetici sono degli esperti del settore luce e gas, che cercano di trovare la migliore soluzione di risparmio per i clienti, proponendo le tariffe più economiche tra gli operatori più affidabili del mercato libero.

Puoi parlare con un consulente chiamandoci tu allo 06 90202514.

I nostri consulenti energetici, inoltre, ti aiutano a capire come funziona il mercato libero, come si devono leggere e capire le bollette di luce e gas, come valutare una tariffa e, soprattutto, sono sempre disponibili per dare assistenza anche nei casi di sospetti di truffe telefoniche.

Offerte Luce Offerte Gas Metano

 

Pensi di essere stato Truffato?

Noi possiamo darti una mano a capire se le tue bollette sono a posto o se sei stato vittima di un raggiro. Se pensi che qualcuno possa aver ingannato te o un tuo familiare, inviaci una richiesta attraverso il nostro Sportello per la Tutela dei Consumat ori Luce e Gas. Un consulente esperto ti aiuterà ad analizzare le bollette e a risolvere eventuali problematiche.

Una volta entrato in contatto con Abbassalebollette.it, inviando una richiesta o chiamandoci allo 06 90202514,  ti verrà assegnato un Consulente, di cui avrai il numero di telefono personale e il contatto whatsapp. Potrai fargli tutte le domande che vorrai e otterrai le risposte di cui hai bisogno. Se ci saranno i presupposti e il consulente troverà delle tariffe che possono garantirti il risparmio rispetto al tuo attuale fornitore, allora riceverai una proposta di contratto. In alternativa avrai avuto solo buoni consigli e informazioni utili per gestire al meglio la tua utenza.