Enel Energia e Servizio Elettrico Nazionale: quali sono le differenze?
Servizio Elettrico Nazionale o Enel Energia?
Quando si parla di servizio elettrico nazionale e di fornitori dell’energia elettrica in Italia, spesso si fa riferimento alla conosciutissima azienda ENEL.
Come ben sappiamo nel panorama del mercato dell’energia sono essenzialmente 3 le società che sono legate a questo gruppo e sono:
- Servizio Elettrico Nazionale
- e-distribuzione
- Enel Energia
Ognuna di queste società, legate allo stesso gruppo aziendale ma indipendenti tra loro, possiede un proprio e ben definito ruolo all’interno del mercato elettrico nazionale.
Nonostante le varie proroghe, nel gennaio 2024 finirà il mercato di maggior tutela e sarà obbligatorio il passaggio al mercato libero dell’energia. Chiama subito il numero 06 90202514 o confronta le tariffe per l’energia elettrica più convenienti per te usando il nostro comparatore! Potrai risparmiare fino a 150 € l’anno sulle tue bollette della luce.
Un cenno al passato e uno sguardo al presente
Nel 1962 nasceva l’Ente nazionale per l’energia elettrica, il cui acronimo è rappresentato dalla nota sigla ENEL. Molto semplicemente le mansioni dell’azienda si riassumevano nel rifornire di energia la quasi totalità della nazione, attraverso una serie di fasi che avevano inizio con la produzione della stessa energia, fino alla sua distribuzione a livello nazionale.
A partire dal 1991, ENEL ha avviato un processo di privatizzazione, che ha consentito al Gruppo ENEL di diversificare le attività economiche del gruppo e di crescere anche a livello internazionale.
La liberalizzazione del mercato dell’energia, avvenuta con il decreto Bersani del 2001, ha permesso ad ENEL di operare sia sul mercato libero dell’energia, sia nell’erogazione delle tariffe nell’ambito della maggior tutela. Questo doppio ruolo creava grossi problemi di ambiguità tra i consumatori, per cui l’Autorità per l’Energia (oggi ARERA, ai tempi AEEGSI) ha imposto ad Enel (e a tutte le società che operavano in entrambi i mercati) di separare societariamente alcune delle sue attività, dando vita a Enel Distribuzione (oggi e-distribuzione), Enel servizio elettrico (divenuta poi solo Servizio Elettrico Nazionale) e Enel energia.
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e-distribuzione |
Servizio Elettrico Nazionale |
Enel Energia |
|---|---|---|
|
Distributore di Energia Elettrica |
Fornitore Energia Elettrica Mercato Tutelato |
Fornitore di Luce e Gas Mercato Libero |
Il Servizio Elettrico Nazionale fa parte del Gruppo Enel ed è il fornitore di Energia Elettrica per tutti quei clienti che ancora sono nel Mercato Tutelato. Enel Energia (sempre Gruppo Enel) invece è un Fornitore di Energia Elettrica e Gas Metano che opera nel Mercato Libero.
In cosa si differenziano le società del gruppo Enel?
E’ innanzitutto necessario tenere bene a mente, prima di inoltrarci in discorsi più complessi, che la grande differenza rispetto al passato è che attualmente si parla di mercato tutelato e mercato libero.
e-Distribuzione (gestione delle reti)
La prima società di cui far menzione è E-Distribuzione (già Enel Distribuzione) gruppo societario che si occupa essenzialmente di gestire la rete elettrica con i relativi lavori di connessione e manutenzione; questa società non opera con i clienti finali ma direttamente con le società di vendita dell’energia.
Sono poi presenti le due società che si occupano in modo diretto della fornire di energia elettrica e gas alla clientela, sfruttando le due tipologie di mercato, il mercato cosidetto di maggior tutela il nuovo mercato libero dell’energia.
Servizio Elettrico Nazionale (mercato tutelato)
In quest’ottica possiamo dire che il Servizio Elettrico Nazionale svolge il ruolo che in passato era a carico della primissima ENEL, fornendo elettricità ad un prezzo fissato dall’autorità per l’energia, stessa situazione che si verificava in presenza del vecchio mercato vincolato. Il Servizio Elettrico Nazionale eroga quindi energia secondo le Tariffe del Servizio di Maggior Tutela, e cesserà di esistere con la chiusura del mercato di maggior tutela nel 2024.
Enel Energia (mercato libero)
La Enel Energia (oggi enel.it, ex www.enelenergia.it) invece opera all’interno del mercato libero dell’energia, fissando tariffe in base alle esigenze della clientela e a logiche commerciali indipendenti da quelle dell’Autorità per l’energia.
Enel Energia o Servizio Elettrico Nazionale? Ecco le differenze!
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Enel Energia (Mercato Libero) |
Servizio Elettrico Nazionale (Mercato Tutelato) |
|---|---|
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Prezzi Luce e Gas stabiliti da Enel Energia |
Prezzo Luce stabilito da ARERA (L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) |
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Vende Tariffe Luce e Gas |
Vende SOLO Tariffe Luce |
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Diverse offerte Luce o Gas tra cui scegliere |
Offerta Energia Elettrica unica |
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Prezzo Luce o Gas bloccato per 12 mesi o più |
Prezzo Energia Elettrica variabile ogni tre mesi |
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Scelta tra Bioraria o Monoraia |
Solo Bioararia |
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Promozioni e Programmi Fedeltà |
Nessuna Promozione |
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Area Clienti Online e App |
Area Clienti Online |
Le tre società si differenziano perciò per funzione, pur rimanendo legate allo storico acronimo Enel.
La vecchia Enel si è quindi suddivisa in società diverse, ognuna con la sua competenza, che possiamo riassumere rispettivamente in gestione/manutenzione, mercato tutelato e mercato libero.
Un’analisi più fine, cosa cambia per il cliente
Dal 2007, ossia in seguito alla completa liberalizzazione del mercato iniziata con le grandi aziende nel 2001 il cliente di tipo domestico si è trovato di fronte ad una possibile scelta. Rimanere fedele alla fornitura ottenuta tramite, diciamo, l’adesione alle offerte dell’ Enel storica, oppure dal scegliere il mercato libero dell’energia e perciò una proposta di Enel Energia.
Tutto ciò per quale motivo è successo? Perché si sono venute a creare più società di gestione e distribuzione? Semplicemente per garantire il rispetto delle regole di concorrenza leale all’interno del mercato dell’energia.
Come accennato poc’anzi le tariffe che si riferiscono al mercato tutelato sono stabilite in toto dalle Autorità competenti (ARERA), che devono provvedere a vigilare sia sul rispetto delle regole che sulla protezione del consumatore. Viceversa chi lavora all’interno del mercato libero decide in quasi completa autonomia il prezzo destinato alla distribuzione (essenzialmente il prezzo della sola componente energia, perché oneri di sistema e imposte sono uguali per tutti gli operatori, come spieghiamo nel dettaglio qui).
Tariffe Servizio Elettrico Nazionale (bioraria e monoraria)
| Fascia di Consumo | Spesa €/kWh |
|---|---|
| Tariffa Luce Bioraria F1-F23 | F1 0,161720 – F23 0,156110 |
| Tariffa Luce Monoraria F0 (ATTENZIONE! si applica solo ai contatori obsoleti e non elettronici) |
0,157910 |
Le Tariffe sopra riportate sono aggiornate al 1º Ottobre 2023 e restano in vigore sino al 31 dicembre 2023
Quando si applica la tariffa Monoraria?
Si applicano i “prezzi monorari” a tutti i clienti per i quali non è ancora possibile procedere con l’istallazione di un contatore elettronico riprogrammato sulle tre fasce di consumo.
Attenzione alle trappole e agli specchietti per le allodole
Il mercato libero dell’energia ha probabilmente portato il consumatore verso una situazione di maggior variabilità e scelta rispetto al passato, in cui non si è più vincolati e quasi costretti ad usufruire di un servizio fissato a quel tale prezzo. Tuttavia capita spesso che i clienti, nell’affacciarsi al mercato libero dell’energia, riscontrino difficoltà nel comprendere le tariffe, le varie voci in bolletta e le condizioni contrattuali, per quanto siano strettamente regolamentate dall’autorità ARERA. A differenza di quanto molti pensano, infatti, nel mercato libero non vi è completa libertà, ma ci sono indicazioni molto stringenti che tutti i fornitori devono rispettare in termini di chiarezza e trasparenza della bolletta e in termini di vincoli contrattuali.
Nonostante questo, però, ci sono tanti furbetti (o meglio dei veri e propri truffatori) che approfittano di queste ambiguità e approfittano anche della confusione esistente tra Enel, Servizio elettrico nazionale e, più in generale, sulle differenze tra mercato libero e tutelato. Questi truffatori, infatti, spacciandosi spesso per un fantomatico “fornitore nazionale” o per il “distributore di zona” convincono ignari clienti a sottoscrivere contratti, millantando di non far pagare alcune voci in bolletta con le scuse più varie (come abbiamo raccontato in vari approfondimenti sulle truffe da parte di call center furbetti).
Bisogna stare molto attenti alle trappole e, prima di cadere nel tranello di offerte troppo convenienti, conviene capire bene cosa si paga in bolletta e con chi si ha a che fare. In caso di dubbi, è meglio prendere tempo e confrontare altre tariffe e altri fornitori.
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Fine del Mercato Tutelato: Cosa accade ai Clienti del Servizio Elettrico Nazionale?
Come ampiamente anticipato in altri nostri approfondimenti, la fine del mercato tutelato, nonostante le varie proroghe, si avvicina. Era tutto già pronto per il 1 luglio 2020 ma il governo ha deciso di concedere ancora del tempo e la fine del mercato tutelato avverrà dal 1° gennaio 2024. A partire da questa data, infatti, il mercato di maggior tutela scomparirà definitivamente e tutti gli utenti che vi hanno aderito saranno obbligati a scegliere un nuovo fornitore tra quelli presenti nel mercato libero: non solo per la luce ma anche per il gas.
Chi non cambierà autonomamente fornitore prima di tale data, sarà riassegnato mediante asta ad alcuni operatori del mercato libero su base territoriale. Il legislatore ha comunque previsto delle soluzioni “transitorie” per rendere il passaggio meno traumatico, come l’introduzione di tariffe PLACET erogate nell’ambito di un regime transitorio definito in Tutela Simile, che saranno quindi comunque regolamentate dall’autorità, pur essendo erogate dai fornitori del mercato libero.
Come Passare al Mercato Libero
Aspettare la fine del mercato tutelato per ritrovarsi con un fornitore a caso non ha molto senso, per questo è bene muoversi già da ora in anticipo per trovare un fornitore, e una tariffa, che possa soddisfare le esigenze di consumo familiari (o aziendali).
L’operazione di passaggio al mercato libero è semplice:
- NON ci sono costi aggiuntivi
- NON c’è alcun distacco delle utenze o sospensione del servizio
- TI AIUTIAMO NOI
Per aderire al libero mercato, dovrai solamente scegliere l’offerta che più si avvicina alle tue esigenze e comunicare i seguenti dati per sottoscrivere il nuovo contratto:
- Dati anagrafici dell’intestatario della fornitura di energia elettrica e/o gas;
- Indirizzo della fornitura e, nel caso sia diverso da quest’ultimo, indirizzo di fatturazione;
- Codici identificativi dell’utenza (POD per l’energia elettrica e PDR per il gas);
- Se decidi per un’offerta web dovrai fornire l’IBAN per accreditare automaticamente la bolletta sul tuo conto corrente e
- Se invece preferisci ricevere le bollette attraverso il servizio di posta elettronica, dovrai fornire l’indirizzo email.
Come scegliere la Tariffa più Conveniente: Voci più o meno significative in bolletta
Ultimamente è diventato sempre più complicato farsi largo tra le varie voci che troviamo in bolletta, e sembra quasi che la trasparenza di alcune offerte venga a mancare, poiché alla classica Componente Energia si aggiungono voci quali quelle dell’IVA, degli oneri di sistema e del trasporto a partire dalle centrali di produzione. Tutte queste voci, tuttavia, non devono spaventare e va precisato che sono stabilite dall’Autorità ARERA, quindi sono uguali per tutti i fornitori.
Ciò che davvero fa la differenza, quindi, è il costo della componente energia, e la presenza di sconti o benefit, oltre a dei servizi aggiuntivi come app o soluzioni che semplificano la gestione delle utenze.
Ci saranno quindi offerte a prezzo bloccato (in genere per un periodo definito) o tariffe a prezzo variabile, tariffe monorarie, biorarie o triorarie, a seconda del costo nelle varie fasce orarie. In generale, tuttavia, non esiste la tariffa in assoluto più conveniente, ma esiste la tariffa che meglio si adatta alle tue abitudini di consumo, quindi per scegliere la tariffa più conveniente, bisogna sempre partire da un’analisi dei consumi che ci sono nella tua ultima bolletta.
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Laureato in Economia alla Bocconi, è tra i fondatori di Abbassalebollette. Esperto del mercato dell’energia e della green economy, approda in Abbassalebollette.it dopo una ventennale esperienza nel marketing delle principali utility italiane.
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71 Commenti su “Enel Energia e Servizio Elettrico Nazionale: quali sono le differenze?”
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25 Novembre 2020 alle 9:13
Buongiorno volevo informazioni sulle tariffe di Enel mercato libero, se sono più convenienti di servizio elettrico nazionale oppure si equivalgono. Poi vorrei capire se essendo un mercato libero c’e’ qualche Autorità di controllo che appunti assicuri l’utente che i prezzi non salgano senza freni e arbitrariamente, ma che siano mantenute le tariffe che promettono
3 Dicembre 2020 alle 10:07
Ciao Concetta,
Enel mercato libero offre sicuramente diverse garanzie e presenza sul territorio mediante diversi punti vendita, ma non eccelle solitamente sotto il profilo del risparmio. Ci sono varie aziende che ti consentono un risparmio consistente sulle bollette, senza mai dimenticare che l’unico modo per risparmiare davvero è quello di scegliere una tariffa che davvero rispecchi le tue esigenze e abitudini di consumo.
Sbagliare la scelta della tariffa può comportare addirittura un aumento del costo in bolletta, perché, banalmente, si opta per una tariffa monoraria quando invece si consuma energia prevalentemente nelle fasce serali o, viceversa, si opta per una tariffa bioraria quando, invece, si utilizzano tutti gli elettrodomestici energivori durante il giorno.
La scelta della tariffa giusta è più importante della sccelta del fornitore stesso e il modo migliore per scegliere la nuova tariffa è quello di analizzare i consumi sulle ultime bollette.
Se hai bisogno di aiuto, i nostri consulenti potranno aiutarti a trovare il fornitore e la tariffa luce migliore per te. Chiama il nostro numero 06 90202514 o dai un’occhiata alle tariffe più convenienti usando il nostro Comparatore di Tariffe per l’Energia Elettrica.
Buon Risparmio!
4 Novembre 2020 alle 9:28
Mi trovo bene con Servizio elettrico nazionale, vorrei restare con loro. Cosa devo fare? Dopo la data fatidica del 2022 loro ci saranno ancora? Grazie.
5 Novembre 2020 alle 10:10
Ciao Roberto,
come abbiamo ampiamente anticipato, il Servizio Elettrico Nazionale cesserà di erogare il servizio di fornitura luce entro il 2022. In quella data è previsto che le utenze che non sono passate ancora al mercato libero verranno riassegnate mediante aste ad una serie di fornitori autorizzati, che applicheranno delle tariffe definite “in Tutela Simile”. Tali tariffe, tuttavia, saranno verosimilmente più care di quelle della media del mercato libero, proprio per agevolare il passaggio autonomo e consapevole ai vari operatori.
Il nostro consiglio è quello di non rimandare la decisione per poi ritrovarsi con un fornitore caro di cui non si è soddisfatti, ma di anticipare i tempi (che tuttavia sono stati prorogati già più volte) e imparare a capire le offerte disponibili sul mercato, perché il cambio di operatore, se fatto bene e scegliendo la tariffa giusta, porta sempre ad un risparmio sicuro sulle bollette.
Confronta ora le Migliori Tariffe per l’Energia Elettrica del Mercato Libero e Risparmia!
Buon Risparmio!
15 Ottobre 2020 alle 14:06
Come devo fare per tornare a Servizio Elettrico Nazionale. Ho trovato Enel Energia molto difficile e inefficiente e non voglio avere da fare con loto.
15 Ottobre 2020 alle 14:15
Ciao Mara,
qui trovi un nostro approfondimento su Come Tornare al Servizio Elettrico Nazionale.
Ci teniamo comunque a precisare che il servizio di Maggior Tutela volge al termine e, presto, sarai assegnata mediante asta ad un operatore a caso del Mercato Libero (magari di nuovo Enel Energia…). Perché allora dovresti aspettare? Confronta in autonomia le migliori tariffe del mercato libero! Noi ti aiutiamo a trovare un fornitore davvero conveniente e che, soprattutto, non ti faccia perdere tempo.
Se non possiamo garantirti il risparmio, non ti proporremo nulla.
Chiama il numero verde 800 990 300 o prova il nostro Comparatore di Tariffe per l’Energia Elettrica!
Buon Risparmio!
23 Settembre 2020 alle 16:59
Salve sono Giuseppe vivo all’estero e ho una casa in Italia per le vacanze solo un mese l’anno,mi arrivano ogni tre mesi bollette di oltre 100€ per energia che non consumo in più non riesco a dare la lettura perché il display del contatore non funziona,ho fatto più di venti chiamate con operatori del S.E.N. per far riparare il contatore ma è stato tutto inutile. Ora non so cosa devo fare cosa mi consigliate?
29 Settembre 2020 alle 9:55
Ciao Giuseppe,
l’azienda responsabile della gestione, e quindi anche della sostituzione, del contatore è e-distribuzione, quindi dovresti contattare loro e non il Servizio Elettrico Nazionale. Puoi utilizzare la loro pagina di contatto:
https://www.e-distribuzione.it/contatti.html
Una volta ottenuta la sostituzione del contatore, ti suggeriamo di passare al mercato libero, sottoscrivendo una tariffa a prezzo fisso e bloccato che ti consenta di pagare solo i consumi reali e, finalmente, di risparmiare.
Qui trovi le tariffe per l’energia elettrica più convenienti di questo mese.
Buon Risparmio!
20 Maggio 2020 alle 17:59
SCUSATE TROVO UN DISCORSO DEL GENERE … UNA BELLA SPIEGAZIONE … : ” ” Ultimamente è diventato sempre più complicato farsi largo tra le varie voci che troviamo in bolletta, e sembra quasi che la trasparenza di alcune offerte venga a mancare, poiché alla classica Componente Energia si aggiungono voci quali quelle dell’IVA, degli oneri di sistema e del trasporto a partire dalle centrali di produzione. Tutte queste voci, tuttavia, non devono spaventare e va precisato che sono stabilite dall’Autorità ARERA, quindi sono uguali per tutti i fornitori.
Ciò che davvero fa la differenza, quindi, è il costo della componente energia, e la presenza di sconti o benefit, oltre a dei servizi aggiuntivi come app o soluzioni che semplificano la gestione delle utenze.
Ci saranno quindi offerte a prezzo bloccato (in genere per un periodo definito) o tariffe a prezzo variabile, tariffe monorarie, biorarie o triorarie, a seconda del costo nelle varie fasce orarie. In generale, tuttavia, non esiste la tariffa in assoluto più conveniente, ma esiste la tariffa che meglio si adatta alle tue abitudini di consumo, quindi per scegliere la tariffa più conveniente, bisogna sempre partire da un’analisi dei consumi che ci sono nella tua ultima bolletta. ” ” .. IO CHE LO LEGGO … MI RITROVO DETTO TUTTO MA NON CI HO CAPITO EFFETTIVAMENTE COME FUNZIONA … NEL SENSO CHE VOI SAPETE SICURAMENTE IO COSA ANDRO’ APAGARE CON I MIEI CONSUMI..MA SIAMO SICURI CHE NON MI STATE PORTANDO IN UNA SITUAZIONE DI SVANTAGGIO FACENDOMI PAGARE QUOTE MAGGIORI CON DEI TRANELLINI O VERI TRANELLI CAMUFFATI O A NOI SCONOSCIUTI E PENSO CHE NON SUCCEDERÀ MAI CHE STARETE DALLA NOSTRA PARTE.. PER NOI RIMANE SEMPRE UNA INCOGNITA .. ATTUALMENTE STO CON IL— ” ” S. E. N ” ” PER LA LUCE MENTRE PER IL GAS CON ALTRA SOCIETÀ — ” ENI ” –… E NON RIESCO A SCEGLIERE IN QUANTO VEDO SOLO SOCIETA’ PRONTE A SPREMERTI ..!!?? IN QUESTA STRANA SOCIETA’ CI HANNO INIETTATO SOLO DIFFIDENZA ED INSICUREZZA … RIUSCIRETE A FARMI DECIDERE ??…. A FARE UNA SCELTA CHE NON CI SIA INGANNO DOVE PAGO IL GIUSTO CONSUMO OLTRE LE SVARIATE SPESE DI CONTORNO SENZA NASCONDERE NULLA DI CAMUFFATO!!!.?????? …GRAZIE
16 Giugno 2020 alle 9:22
Ciao Pasquale, per poter pagare meno realmente e avere un risparmio nel tempo bisogna conoscere i propri consumi e da quelli scegliere la migliore tariffa per te. Chiama il nostro numero verde gratuito 800 990 300 e un nostro Consulente Energetico risponderà alle tue domande. Staff di Abbassalebollette.it
11 Maggio 2020 alle 10:13
Sì come sono registrato a Enel energia nazionale, Ho scritto un email, aspetto che mi risponde,mi rivolgo qua, perché vorrei sapere come a fare, a trasferirmi a Enel energia nazionale, (anche per questi 2 ani),si come ho una lavanderia self service, attualmente con Enel energia che sono adesso,mi fa arrivare in punto che dovrei chiudere Lavanderia.Mi manda fattura elettronica molto salata,che (ex:400€consumo, è la rimanenza fine a 1000€sono spese trasporto, è oneri) com’è si fa andare avanti così.Per questo ho deciso che voglio provare con Enel energia nazionale, perché acasa (mio marito è il vostro cliente) è vedo che e meglio.Mi sono fatta anche io un po’di conti.Vi ringrazio anticipatamente se decidete a rispondere.
16 Giugno 2020 alle 9:59
Ciao Monica,
ti ringraziamo per aver condiviso con noi la tua esperienza. Per quanto riguarda la questione delle voci presenti in bolletta relative ad oneri di sistema, spese di trasporto, imposte, ecc, devi sapere che sono stabilite dall’autorità ARERA, quindi sono uguali per ogni operatore, sia che operi nel mercato libero dell’energia che in quello di maggior tutela.
Per questo motivo ti suggeriamo innanzitutto di ridurre i tuoi consumi di energia elettrica. Meno consumi, meno sarà il peso di oneri e imposte varie sul totale. Impara a gestire gli elettrodomestici energivori, andando magari ad utilizzarli durante le ore notturne e nei fine settimana se hai una tariffa bioraria. Se, invece, usi già gli elettrodomestici energivori in quelle fasce ma hai una tariffa monoraria, allora il problema è legato ad una scelta errata della tariffa.
Il nostro consiglio è quello di Confrontare subito le offerte per l’Energia Elettrica che trovi sul nostro comparatore. Personalizza la ricerca con i tuoi dati e simula il risparmio. Se non sai come confrontare le tariffe e scegliere la migliore, verrai supportata dai membri del nostro staff, che in modo gratuito e senza impegno ti potranno aiutare nella scelta di una tariffa davvero conveniente.
Se invece vuoi parlare con gli operatori di Enel, qui trovi la pagina con i contatti Enel.
Buon Risparmio!
17 Dicembre 2019 alle 14:06
Telegrafico: 508 Euro di spese di chiusura. Fate voi.
22 Dicembre 2019 alle 9:42
Ciao Marco Andrea,
ti ringraziamo per aver condiviso con noi la tua esperienza con Enel, solo che la tua testimonianza è un po’ troppo sintetica per capire bene la situazione e consentire agli altri utenti di farsi un’idea chiara. Le spese di chiusura da te citate ti sono state fatturate da Enel Energia o dal Servizio Elettrico Nazionale? C’erano per caso delle bollette non pagate da saldare? Che tipo di contratto hai sottoscritto?
In ogni caso puoi chiamarci al numero verde 800 990 300 e parlare con un nostro operatore che ti aiuterà ad analizzare la tua ultima bolletta della luce per capire a cosa si riferiscono quei costi e cosa si può fare per risolvere la situazione. I nostri consulenti, inoltre, sapranno proporti una tariffa adeguata alle tue esigenze e un operatore in linea con le tue aspettative.
Buon Risparmio!
5 Dicembre 2019 alle 15:18
Da febbraio 2019 un po’ raggirato sono passato da servizio elettrico nazionale ad Enel energia e mi sono arrivate delle bollette a confronto di anni indietro esorbitanti più del doppio da 400 euro ad 890 euro parliamo di abitazione avendo 11 km di potenza adesso ho fatto richiesta di recedere il contratto da settembre ho inviato email come stabilito ma ancora non ho risposta è non riesco più neanche a contattare il numero verde che si interrompe sempre la linea come mi devo comportare grazie
15 Gennaio 2020 alle 10:00
Ciao Gianni,
quando si cambia fornitore è fondamentale scegliere attentamente la nuova tariffa, partendo da un’attenta analisi dei propri consumi (che si effettua semplicemente guardando l’ultima bolletta ricevuta). Per capirci, se consumi molta energia di notte e nei fine settimana, ma cambi operatore optando per una tariffa monoraria, anche se il costo del kWh sembra conveniente per la fascia F1, potresti spendere molto di più in bolletta. Ma non perché la tariffa non è conveniente, ma semplicemente perché non è adatta al tuo stile di consumi.
Per questo è importante farsi consigliare nella scelta della migliore tariffa luce per la propria casa o per la propria azienda.
In ogni caso, se non riesci a contattare il tuo fornitore e non stai trovando convenienza, puoi trovare un nuovo fornitore per la tue energia elettrica, scegliendo magari una tariffa davvero conveniente per il tuo profilo di consumi. Sarà il nuovo operatore a farsi carico della cessione del vecchio contratto e a gestire tutta la parte burocratica dello switch!
Se vuoi un consiglio gratuito e senza impegno, contattaci al numero verde 800 990 300 e parla con un nostro operatore qualificato.
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Buon Risparmio!
18 Novembre 2019 alle 18:04
sinceramente anche io sono perplesso da questi cambiamenti forzati,
purtroppo sembra che tutto vada a spese dei consumatori,
io ho appena cambiato con enel energia e nel confrontare le bollette è gia evidente che a parita di consumo il totale è di piu,ci sono tante voci che prima non esistevano e fanno lievitare il totale della bolletta
se potessi ritornei con Enel che gia a suo tempo ,cambiai gestore e dopo 6 mesi ritornai con Enel raggiungendo un equilibrio a fine mese fra consumi e importi da pagare.
1 Ottobre 2020 alle 15:00
Anche per me!!!! Non si può protestare??? Io voglio restare nel mercato tutelato!!!! Nel mercato libero ci sono un sacco di truffe. Ci sarà un modo per evitare sta vergognosa imposizione!!!???
5 Ottobre 2020 alle 15:55
Ciao Giulio,
comprendiamo le tue paure e le tue perplessità, ma sostenere che sia vergognoso il passaggio al mercato libero e che si vada incontro alle truffe è ingiusto e probabilmente è legato ad una mancanza di conoscenza del settore. Il Mercato Libero (come accaduto in molti altri settori, quali la telefonia) consente di aumentare la concorrenza, cosa che favorisce il calo dei prezzi (al netto di oneri e imposte, che continuano ad essere presenti e, questi si, imposti dallo stato, attraverso il suo organo preposto che è l’ARERA).
L’unico modo per risparmiare ed evitare le truffe, nel settore enegetico come in ogni settore, è quello di informarsi e comportarsi da consumatori attivi e non passivi. Imparare a leggere le bollette e capire le differenze tra i vari operatori sono i passi fondamentali per tutelearsi da malfattori e truffatori che approfittano della buona fede di tanti cittadini.
Nel nostro piccolo, noi cerchiamo di fare informazione corretta e imparziale su tutto ciò che riguarda le utenze Luce e Gas per la casa, proprio per consentire a tutti i cittadini di capire come interpretare le bollette, come confrontare le offerte del mercato libero e come capire cosa si va a sottoscrivere quando si fa lo Switch verso un nuovo operatore.
In ogni caso lottare contro il cambiamento non è possibile, mentre si hanno a disposizione tutti gli strumenti per fare delle scelte consapevoli, come un passagggio precoce al mercato libero, che tra l’altro possono portare notevoli benefici al bilancio familiare.
Se hai ancora dei dubbi e vuoi confrontarti con un nostro operatore per avere maggiori informazioni e capire quanto potrai risparmiare sulle bollette della luce, contattaci al numero verde 800 990 300.
Buon Risparmio!
9 Aprile 2019 alle 10:19
Buongiorno,
sono rimasto per quasi tre anni senza ricevere bollette, nonostante le mie richieste scritte e verbali hai vari call center per poter avere le fatture, ma niente.
Un giorno dell’anno passato una squadra di operai cambia il contatore e stacca l’energia elettrica senza nessun avviso. Vado alla centrale Enel
mi chiedono di rifare un nuovo contratto con Servizio Nazionale, pago 500 ,00 euro e dopo alcuni giorni riattivano l’energia.
Contemporaniamente fanno il conteggio dei vecchi consumi e pretendono che paghi in un unica solizione l’intero importo. Chiedo di essere informato su come hanno fatto i conteggi ma per la societa’ e tutto giusto per un totale di 6.200.00 euro.
Non posso pagare ovviamente questa somma chiedo cosa fare.grazie.
Vincenzo Santacroce
3 Maggio 2019 alle 8:36
Ciao Vincenzo,
la rateizzazione delle bollette, soprattutto in caso di conguagli, è sempre possibile e ti basta fare richiesta al fornitore. Ti suggeriamo quindi di concordare un pagamento rateale per saldare tutti gli arretrati.
In ogni caso, se hai avuto queste cattive esperienze con il Servizio Elettrico Nazionale, ti suggeriamo di scegliere un fornitore del mercato libero dell’energia che, oltre a garantirti un considerevole risparmio in bolletta, potrà offrirti sicuramente un servizio clienti più affidabile e canali di comunicazione più chiari e diretti, in modo da evitare che situazioni del genere si verifichino nuovamente.
Per trovare un fornitore affidabile, usa il Nostro Comparatore di Tariffe Luce e risparmia fino a 150 € l’anno sulle tue bollette.
Buon Risparmio!