Enel Energia e Servizio Elettrico Nazionale: quali sono le differenze?
Servizio Elettrico Nazionale o Enel Energia?
Quando si parla di servizio elettrico nazionale e di fornitori dell’energia elettrica in Italia, spesso si fa riferimento alla conosciutissima azienda ENEL.
Come ben sappiamo nel panorama del mercato dell’energia sono essenzialmente 3 le società che sono legate a questo gruppo e sono:
- Servizio Elettrico Nazionale
- e-distribuzione
- Enel Energia
Ognuna di queste società, legate allo stesso gruppo aziendale ma indipendenti tra loro, possiede un proprio e ben definito ruolo all’interno del mercato elettrico nazionale.
Nonostante le varie proroghe, nel gennaio 2024 finirà il mercato di maggior tutela e sarà obbligatorio il passaggio al mercato libero dell’energia. Chiama subito il numero 06 90202514 o confronta le tariffe per l’energia elettrica più convenienti per te usando il nostro comparatore! Potrai risparmiare fino a 150 € l’anno sulle tue bollette della luce.
Un cenno al passato e uno sguardo al presente
Nel 1962 nasceva l’Ente nazionale per l’energia elettrica, il cui acronimo è rappresentato dalla nota sigla ENEL. Molto semplicemente le mansioni dell’azienda si riassumevano nel rifornire di energia la quasi totalità della nazione, attraverso una serie di fasi che avevano inizio con la produzione della stessa energia, fino alla sua distribuzione a livello nazionale.
A partire dal 1991, ENEL ha avviato un processo di privatizzazione, che ha consentito al Gruppo ENEL di diversificare le attività economiche del gruppo e di crescere anche a livello internazionale.
La liberalizzazione del mercato dell’energia, avvenuta con il decreto Bersani del 2001, ha permesso ad ENEL di operare sia sul mercato libero dell’energia, sia nell’erogazione delle tariffe nell’ambito della maggior tutela. Questo doppio ruolo creava grossi problemi di ambiguità tra i consumatori, per cui l’Autorità per l’Energia (oggi ARERA, ai tempi AEEGSI) ha imposto ad Enel (e a tutte le società che operavano in entrambi i mercati) di separare societariamente alcune delle sue attività, dando vita a Enel Distribuzione (oggi e-distribuzione), Enel servizio elettrico (divenuta poi solo Servizio Elettrico Nazionale) e Enel energia.
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e-distribuzione |
Servizio Elettrico Nazionale |
Enel Energia |
|---|---|---|
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Distributore di Energia Elettrica |
Fornitore Energia Elettrica Mercato Tutelato |
Fornitore di Luce e Gas Mercato Libero |
Il Servizio Elettrico Nazionale fa parte del Gruppo Enel ed è il fornitore di Energia Elettrica per tutti quei clienti che ancora sono nel Mercato Tutelato. Enel Energia (sempre Gruppo Enel) invece è un Fornitore di Energia Elettrica e Gas Metano che opera nel Mercato Libero.
In cosa si differenziano le società del gruppo Enel?
E’ innanzitutto necessario tenere bene a mente, prima di inoltrarci in discorsi più complessi, che la grande differenza rispetto al passato è che attualmente si parla di mercato tutelato e mercato libero.
e-Distribuzione (gestione delle reti)
La prima società di cui far menzione è E-Distribuzione (già Enel Distribuzione) gruppo societario che si occupa essenzialmente di gestire la rete elettrica con i relativi lavori di connessione e manutenzione; questa società non opera con i clienti finali ma direttamente con le società di vendita dell’energia.
Sono poi presenti le due società che si occupano in modo diretto della fornire di energia elettrica e gas alla clientela, sfruttando le due tipologie di mercato, il mercato cosidetto di maggior tutela il nuovo mercato libero dell’energia.
Servizio Elettrico Nazionale (mercato tutelato)
In quest’ottica possiamo dire che il Servizio Elettrico Nazionale svolge il ruolo che in passato era a carico della primissima ENEL, fornendo elettricità ad un prezzo fissato dall’autorità per l’energia, stessa situazione che si verificava in presenza del vecchio mercato vincolato. Il Servizio Elettrico Nazionale eroga quindi energia secondo le Tariffe del Servizio di Maggior Tutela, e cesserà di esistere con la chiusura del mercato di maggior tutela nel 2024.
Enel Energia (mercato libero)
La Enel Energia (oggi enel.it, ex www.enelenergia.it) invece opera all’interno del mercato libero dell’energia, fissando tariffe in base alle esigenze della clientela e a logiche commerciali indipendenti da quelle dell’Autorità per l’energia.
Enel Energia o Servizio Elettrico Nazionale? Ecco le differenze!
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Enel Energia (Mercato Libero) |
Servizio Elettrico Nazionale (Mercato Tutelato) |
|---|---|
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Prezzi Luce e Gas stabiliti da Enel Energia |
Prezzo Luce stabilito da ARERA (L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) |
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Vende Tariffe Luce e Gas |
Vende SOLO Tariffe Luce |
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Diverse offerte Luce o Gas tra cui scegliere |
Offerta Energia Elettrica unica |
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Prezzo Luce o Gas bloccato per 12 mesi o più |
Prezzo Energia Elettrica variabile ogni tre mesi |
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Scelta tra Bioraria o Monoraia |
Solo Bioararia |
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Promozioni e Programmi Fedeltà |
Nessuna Promozione |
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Area Clienti Online e App |
Area Clienti Online |
Le tre società si differenziano perciò per funzione, pur rimanendo legate allo storico acronimo Enel.
La vecchia Enel si è quindi suddivisa in società diverse, ognuna con la sua competenza, che possiamo riassumere rispettivamente in gestione/manutenzione, mercato tutelato e mercato libero.
Un’analisi più fine, cosa cambia per il cliente
Dal 2007, ossia in seguito alla completa liberalizzazione del mercato iniziata con le grandi aziende nel 2001 il cliente di tipo domestico si è trovato di fronte ad una possibile scelta. Rimanere fedele alla fornitura ottenuta tramite, diciamo, l’adesione alle offerte dell’ Enel storica, oppure dal scegliere il mercato libero dell’energia e perciò una proposta di Enel Energia.
Tutto ciò per quale motivo è successo? Perché si sono venute a creare più società di gestione e distribuzione? Semplicemente per garantire il rispetto delle regole di concorrenza leale all’interno del mercato dell’energia.
Come accennato poc’anzi le tariffe che si riferiscono al mercato tutelato sono stabilite in toto dalle Autorità competenti (ARERA), che devono provvedere a vigilare sia sul rispetto delle regole che sulla protezione del consumatore. Viceversa chi lavora all’interno del mercato libero decide in quasi completa autonomia il prezzo destinato alla distribuzione (essenzialmente il prezzo della sola componente energia, perché oneri di sistema e imposte sono uguali per tutti gli operatori, come spieghiamo nel dettaglio qui).
Tariffe Servizio Elettrico Nazionale (bioraria e monoraria)
| Fascia di Consumo | Spesa €/kWh |
|---|---|
| Tariffa Luce Bioraria F1-F23 | F1 0,161720 – F23 0,156110 |
| Tariffa Luce Monoraria F0 (ATTENZIONE! si applica solo ai contatori obsoleti e non elettronici) |
0,157910 |
Le Tariffe sopra riportate sono aggiornate al 1º Ottobre 2023 e restano in vigore sino al 31 dicembre 2023
Quando si applica la tariffa Monoraria?
Si applicano i “prezzi monorari” a tutti i clienti per i quali non è ancora possibile procedere con l’istallazione di un contatore elettronico riprogrammato sulle tre fasce di consumo.
Attenzione alle trappole e agli specchietti per le allodole
Il mercato libero dell’energia ha probabilmente portato il consumatore verso una situazione di maggior variabilità e scelta rispetto al passato, in cui non si è più vincolati e quasi costretti ad usufruire di un servizio fissato a quel tale prezzo. Tuttavia capita spesso che i clienti, nell’affacciarsi al mercato libero dell’energia, riscontrino difficoltà nel comprendere le tariffe, le varie voci in bolletta e le condizioni contrattuali, per quanto siano strettamente regolamentate dall’autorità ARERA. A differenza di quanto molti pensano, infatti, nel mercato libero non vi è completa libertà, ma ci sono indicazioni molto stringenti che tutti i fornitori devono rispettare in termini di chiarezza e trasparenza della bolletta e in termini di vincoli contrattuali.
Nonostante questo, però, ci sono tanti furbetti (o meglio dei veri e propri truffatori) che approfittano di queste ambiguità e approfittano anche della confusione esistente tra Enel, Servizio elettrico nazionale e, più in generale, sulle differenze tra mercato libero e tutelato. Questi truffatori, infatti, spacciandosi spesso per un fantomatico “fornitore nazionale” o per il “distributore di zona” convincono ignari clienti a sottoscrivere contratti, millantando di non far pagare alcune voci in bolletta con le scuse più varie (come abbiamo raccontato in vari approfondimenti sulle truffe da parte di call center furbetti).
Bisogna stare molto attenti alle trappole e, prima di cadere nel tranello di offerte troppo convenienti, conviene capire bene cosa si paga in bolletta e con chi si ha a che fare. In caso di dubbi, è meglio prendere tempo e confrontare altre tariffe e altri fornitori.
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Fine del Mercato Tutelato: Cosa accade ai Clienti del Servizio Elettrico Nazionale?
Come ampiamente anticipato in altri nostri approfondimenti, la fine del mercato tutelato, nonostante le varie proroghe, si avvicina. Era tutto già pronto per il 1 luglio 2020 ma il governo ha deciso di concedere ancora del tempo e la fine del mercato tutelato avverrà dal 1° gennaio 2024. A partire da questa data, infatti, il mercato di maggior tutela scomparirà definitivamente e tutti gli utenti che vi hanno aderito saranno obbligati a scegliere un nuovo fornitore tra quelli presenti nel mercato libero: non solo per la luce ma anche per il gas.
Chi non cambierà autonomamente fornitore prima di tale data, sarà riassegnato mediante asta ad alcuni operatori del mercato libero su base territoriale. Il legislatore ha comunque previsto delle soluzioni “transitorie” per rendere il passaggio meno traumatico, come l’introduzione di tariffe PLACET erogate nell’ambito di un regime transitorio definito in Tutela Simile, che saranno quindi comunque regolamentate dall’autorità, pur essendo erogate dai fornitori del mercato libero.
Come Passare al Mercato Libero
Aspettare la fine del mercato tutelato per ritrovarsi con un fornitore a caso non ha molto senso, per questo è bene muoversi già da ora in anticipo per trovare un fornitore, e una tariffa, che possa soddisfare le esigenze di consumo familiari (o aziendali).
L’operazione di passaggio al mercato libero è semplice:
- NON ci sono costi aggiuntivi
- NON c’è alcun distacco delle utenze o sospensione del servizio
- TI AIUTIAMO NOI
Per aderire al libero mercato, dovrai solamente scegliere l’offerta che più si avvicina alle tue esigenze e comunicare i seguenti dati per sottoscrivere il nuovo contratto:
- Dati anagrafici dell’intestatario della fornitura di energia elettrica e/o gas;
- Indirizzo della fornitura e, nel caso sia diverso da quest’ultimo, indirizzo di fatturazione;
- Codici identificativi dell’utenza (POD per l’energia elettrica e PDR per il gas);
- Se decidi per un’offerta web dovrai fornire l’IBAN per accreditare automaticamente la bolletta sul tuo conto corrente e
- Se invece preferisci ricevere le bollette attraverso il servizio di posta elettronica, dovrai fornire l’indirizzo email.
Come scegliere la Tariffa più Conveniente: Voci più o meno significative in bolletta
Ultimamente è diventato sempre più complicato farsi largo tra le varie voci che troviamo in bolletta, e sembra quasi che la trasparenza di alcune offerte venga a mancare, poiché alla classica Componente Energia si aggiungono voci quali quelle dell’IVA, degli oneri di sistema e del trasporto a partire dalle centrali di produzione. Tutte queste voci, tuttavia, non devono spaventare e va precisato che sono stabilite dall’Autorità ARERA, quindi sono uguali per tutti i fornitori.
Ciò che davvero fa la differenza, quindi, è il costo della componente energia, e la presenza di sconti o benefit, oltre a dei servizi aggiuntivi come app o soluzioni che semplificano la gestione delle utenze.
Ci saranno quindi offerte a prezzo bloccato (in genere per un periodo definito) o tariffe a prezzo variabile, tariffe monorarie, biorarie o triorarie, a seconda del costo nelle varie fasce orarie. In generale, tuttavia, non esiste la tariffa in assoluto più conveniente, ma esiste la tariffa che meglio si adatta alle tue abitudini di consumo, quindi per scegliere la tariffa più conveniente, bisogna sempre partire da un’analisi dei consumi che ci sono nella tua ultima bolletta.
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Laureato in Economia alla Bocconi, è tra i fondatori di Abbassalebollette. Esperto del mercato dell’energia e della green economy, approda in Abbassalebollette.it dopo una ventennale esperienza nel marketing delle principali utility italiane.
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71 Commenti su “Enel Energia e Servizio Elettrico Nazionale: quali sono le differenze?”
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3 Maggio 2018 alle 11:32
SALVE SONO UN CLIENTE DI ENEL ENERGIA CON TARIFFA BIORARIA VOLEVO SAPERE SE RIENTRANDO A ENELSERVIZIO ELETTRICO RISPARMIO OPPURE ALLA SCADENZA DEL MERCATO LIBERO RISCHIO DI PAGARE DI PIU’
GRAZIE
14 Maggio 2018 alle 19:51
Ciao Umberto,
ti confermiamo che passando al Servizio Elettrico Nazionale rischi di pagare di più con la fine del mercato tutelato. Il tuo attuale fornitore, Enel Energia, è probabilmente uno degli operatori del mercato libero con le tariffe più care, per cui se vuoi risparmiare sulle bollette della luce potresti valutare il passaggio a qualche altro operatore del mercato libero.
Utilizzando il nostro comparatore di tariffe luce puoi personalizzare la ricerca in base ai tuoi effettivi consumi, in modo da trovare l’offerta luce migliore per le tue esigenze.
Buon Risparmio!
22 Aprile 2018 alle 22:52
salve,io ho fatto l’allaccio del contatore ad ottobre con servizio elettrico nazionale ma subito sono passata ad enel energia. Quindi del servizio nazionale ho ricevuto solo una bolletta. venerdi scorso pero’ ho chiesto telefonicamente di nuovo il rientro da enel mercato libero e dopo aver comunicato il pod,mi hanno mandato per e mail un modulo che devo ancora firmare e inviare. solo adesso ho letto di questo passaggio che avverra tra un anno e allora vi chiedo se mi conviene restare con enel energia per tutte queste difficolta che leggo esserci in futuro con il passaggio e se si,se devo di nuovo telefonare o se basta non inviare alcun modulo
24 Aprile 2018 alle 7:21
Ciao Rossella,
dal prossimo anno, con la cessazione del mercato tutelato, i clienti del Servizio Elettrico Nazionale saranno distribuiti su vari operatori del mercato libero dell’energia, quindi comunque potresti trovarti con un fornitore che non hai scelto tu in prima persona.
Enel Energia, per quanto sia molto affidabile come fornitore e sia molto presente sul territorio con tanti Enel Point con cui poter dialogare e avere un contatto diretto, non è sicuramente uno dei fornitori più convenienti. Ti consigliamo quindi, di confrontare le migliori tariffe luce del mercato libero alla ricerca di una offerta che abbia il prezzo bloccato per almeno un anno, in modo da evitare scossoni o rincari durante la transizione dal Servizio Elettrico Nazionale.
In questo modo non sarai in balia delle decisioni prese dall’alto, ma sarai tu a scegliere la migliore tariffa per le tue esigenze. Se poi hai bisogno di ulteriori consigli, chiamaci pure al numero verde 800 990 300.
Buon Risparmio!
22 Aprile 2018 alle 22:35
sono sempre aurora , sinceramente io sono con enel mercato libero e le ultime bollette che mi sono arrivate sono irragionevolmente troppo esagerate per una famiglia che per risparmiare sta con le lampatine svidate nel lampadario per consumare meno energia e la cifra da pagare e’ paragonabile a quella che puo consumare un ristorante con tutti gli accessori accesi. per questo volevo passare proprio con enel servizio nazionale ignorando il fatto che dite di chiudere che ne dite?
24 Aprile 2018 alle 7:38
Ciao Aurora,
in merito al passaggio definitivo al mercato libero dell’energia, in linea di principio, è stato pensato proprio per stimolare la concorrenza e far scendere i prezzi al consumo, un po’ come è avvenuto per la telefonia fissa e mobile, dove la presenza di vari operatori molto agguerriti ha costantemente portato ad una riduzione dei prezzi dei servizi telefonici.
In merito al discorso delle bollette ricevute da Enel Energia, diventa difficile fare delle considerazioni senza avere maggiori informazioni. Per fare un esempio banale, se si sceglie una tariffa bioraria ma si utilizzano gli elettrodomestici più energivori (lavastoviglie, lavatrice, forni, condizionatori, phon) durante il giorno, la bolletta sarà decisamente più alta rispetto a chi sceglie una tariffa monoraria. Quindi la semplice scelta del piano tariffario errato può influire fino ad un 30% in più sulla bolletta finale.
Inoltre va anche detto che Enel Energia non è certamente uno degli operatori più convenienti sul panorama del Mercato Libero dell’Energia. Enel, infatti, gode di una buona reputazione, di un brand molto forte e di una rete molto capillare di punti di contatto su tutto il territorio, che rappresentano il suo punto di forza. Per questo motivo non eccelle sulla convenienza. Altri operatori, invece, che hanno contact center solo telefonici o virtuali (tramite siti web e app), possono garantire tariffe luce molto più competitive.
Inoltre, in questo periodo di transizione per via della dismissione del Mercato Tutelato, suggeriamo di scegliere tariffe con prezzo bloccato per almeno un anno, in modo da vivere il passaggio in modo sereno. Dopo questo passaggio dovremo abituarci tutti a comportarci con le bollette elettriche un po’ come ci si comporta con quelle telefoniche, cambiando spesso fornitore per sfruttare le offerte che vengono garantite al passaggio da un operatore all’altro. In questo modo diventa davvero possibile risparmiare, e risparmiare anche molto. Basti pensare che ci sono diversi operatori che, all’attivazione di un’utenza luce, offrono uno sconto pari all’importo del Canone RAI, che è un bel risparmio.
Per cui ti consigliamo di confrontare le migliori offerte luce del mercato libero per trovare quella che più risponde alle tue esigenze. Se hai bisogno di aiuto per capire i consumi presenti nella tua bolletta e trovare la tariffa ideale per te, puoi anche chiamarci al numero verde 800 990 300 e parlare con un operatore qualificato in grado di aiutarti.
Buon Risparmio!
22 Aprile 2018 alle 22:07
se non mi sbaglio ventanni fa la rete nazionale dell energia elettrica cioe l enel doveva chiudere e oggi ancora c e’ se pure con un nome diverso cioe servizio elettrico nazionale. non e che si tratta di un altra diciamo fregatura nei confronti dei clienti per farli passare nel mercato libero per maggiorargli le bollette?
18 Aprile 2018 alle 7:48
Seconda casa non abitata da piu di due anni per motivi di salute con Bollette sui cinquanta euro, pur riportando consumo zero, con Serv.elettr.nazionale. Con l’ex Enel nei periodi con consumo zero ricevevo bollette con “Nulla da pagare”! L’Autority fa l’interesse dei fornitori a danno dei consumatori!
18 Aprile 2018 alle 21:27
Ciao Italo,
il nostro consiglio è comunque quello di passare al mercato libero dell’energia . Sono diverse le compagnie che offrono tariffe specifiche per le seconde case che consentono di risparmiare molto.
In ogni caso ti suggeriamo di analizzare bene la tua bolletta, perché evidentemente ci sono comunque dei consumi che vengono conteggiati e magari è sufficiente una semplice autolettura del contatore per risolvere il problema.
Ti suggeriamo comunque di consultare il nostro Comparatore di Tariffe Luce ed Energia Elettrica per capire quanto potresti risparmiare. Inoltre, potresti contattarci al numero verde 800 990 300 (lun-ven 9:30-18:00) per parlare con un esperto in bollette, che può aiutarti a leggere i consumi della tua bolletta e capire bene quale sia il problema per cui ricevi queste bollette così elevate.
Buon Risparmio!
5 Aprile 2018 alle 15:19
e vero che enel energia elettrico nazionale da gennaio chiude i battenti?
5 Aprile 2018 alle 17:59
Ciao Amelia,
a partire da gennaio 2019 cesserà di esistere il Mercato Tutelato, come spieghiamo bene in questo altro approfondimento: Fine del Mercato Tutelato: cosa accadrà alle nostre bollette?
Per quanto riguarda Enel Energia (da non confondere assolutamente con il Servizio Elettrico Nazionale), essendo una società del mercato libero dell’energia, sarà uno dei principali operatori che offrirà tariffe luce e gas a prezzi fissi e bloccati durante il periodo di transizione e si prevede che questa azienda assorbirà grandi quote di utenti che ad oggi sono ancora sotto il servizio di maggior tutela.
Per non farti trovare impreparata, puoi agire da subito cercando un operatore che offra Tariffe per l’Energia Elettrica Convenienti, in modo da vivere serenamente il periodo di chiusura del Mercato Tutelato.
Buon Risparmio!
21 Marzo 2018 alle 10:18
Salve devo fare un subentro luce! Ho contattato enel energia elettrica nazionale ieri e mi ė stato detto che la chiusura di energia elettrica nazionale non mi cambiera nulla! Ovviamente ho capito che mi stavano prendendo in giro! Quindi mi chiedo cosa mi conviene fare?
Grazie mille
21 Marzo 2018 alle 14:28
Ciao Marzia,
come abbiamo spiegato qui:
Fine del Mercato Tutelato: cosa accadrà alle nostre bollette?
con la fine del Mercato Tutelato non ci saranno problemi di interruzioni del servizio di fornitura, ma semplicemente tutti gli utenti saranno “forzatamente” assegnati ad un operatore del mercato libero che offra le cosiddette “tariffe di salvaguardia”, che saranno sicuramente più care. Il rischio è “solo” quello di ricevere bollette più salate, in quanto per spingere gli utenti verso il mercato libero saranno applicate tariffe più onerose.
E’ quindi importante partire subito con un operatore del mercato libero che offra da subito tariffe convenienti e magari anche prezzi bloccati.
Detto questo, se devi effettuare un Subentro del contatore luce, puoi contattarci a questa pagina specifica e un nostro operatore potrà guidarti nelle procedure e, se vorrai, potrà consigliarti alcuni operatori con tariffe davvero convenienti del mercato libero dell’energia.
Buon Risparmio
20 Marzo 2018 alle 13:26
La mia opinione: ATTENZIONE, così come non volete essere attaccati in modo offensivo, allo stesso modo noi utenti (indifesi) non vogliamo essere presi per i fondelli e sfilarci quattrini indebitamente; chi sta scrivendo vive , grazie al cielo, con circa 800,00 Euro al mese, e si barcamena tra bollette e tasse, senza redditi di inclusione, cittadinanza e chi più ne ha più ne metta. Il mio fornitore è ” Servizio Elettrico Nazionale “, perchè non ho mai voluto cambiare fornitore (da tener presente ho settantadue anni suonati) e oggi mi sono ritrovato con il fornitore sopra citato. Ora chiedo cortesemente di essere consigliato in modo corretto, non solo considerando i Vs. interessi nell’acquisire un cliente incompetente in materia, ma considerando anche l’interesse della clientela che sia come pubblicità, sia per la fiducia, sia in tanti altri modi potrebbe, potrebbe rivalersi. Sia ben chiaro: oggi senza nessun impegno dal sottoscritto, ma dopo aver verificato eventuali confronti.
20 Marzo 2018 alle 17:49
Ciao Salvatore,
ben comprendiamo la tua esigenza di essere tutelato da consumatore singolo e indifeso. Per questo motivo noi cerchiamo sempre, nei limiti del possibile, di fare informazione per fornire a tutti delle conoscenze e degli strumenti utili a fare delle valutazioni ragionate sulle tariffe e sugli operatori. L’informazione è l’unica arma di difesa contro i furbetti che vogliono solo rubare soldi.
Detto questo, facendo presente che il Mercato Tutelato è ormai in scadenza (Fine del Mercato Tutelato: cosa accadrà alle nostre bollette?), è necessario cambiare fornitore e passare al mercato libero, per evitare stangate e bollette salate. E’ importante farlo subito, prima che furbetti e avvoltoi si avventino sui poveri consumatori all’ultimo minuto, rifilando “offerte” che convengono solo a loro.
Per questo ti suggeriamo di usufruire del nostro Comparatore di Tariffe per l’Energia Elettrica: lasciando i tuoi dati potrai parlare Gratuitamente e senza impegno con un nostro operatore, a cui potrai fare tutte le domande che vuoi, e che potrà, solo se vorrai, guidarti nella scelta della migliore tariffa per le tue esigenze.
Buon Risparmio!
16 Marzo 2018 alle 18:35
salve, sono un cliente appartenete a Enel Servizio Elettrico Nazionale(Mercato Tutelato). Se entro il 1° luglio 2019 NON dovessi
scegliere il Nuovo Gestore sul Mercato Libero, cosa potrebbe succedere? Vi sono migliaia e migliaia di persone che non sempre leggono la bolletta o posseggano un p.c.
20 Marzo 2018 alle 17:57
Ciao Sergio,
abbiamo cercato di dare una risposta alla tua domanda in questo articolo:
Fine del Mercato Tutelato: cosa accadrà alle nostre bollette?
Buona Lettura e Buon Risparmio!
14 Marzo 2018 alle 14:04
l’intestazione della mia bolletta è cambiata da semplice ENEL AServizio Elettrico Nazionale.Mi hanno telefonato da Palemo per dirmi chegiovedi 16 c.a. alle ore 9,30 vogliono cambiarmi il contatore.Io mi voglio opporre sino a quando non avrò certezze.Grazie Benito Milazzo
14 Marzo 2018 alle 20:29
Ciao Benito,
vogliamo tranquillizzarti perché, come descritto nell’articolo, la cara vecchia Enel ha cambiato negli ultimi anni nome, diventando prima Enel Distribuzione e poi definitivamente Servizio Elettrico Nazionale, in modo da evitare di confonderlo con Enel Energia, operatore del mercato libero.
In merito alla sostituzione dei contatori, ormai sono circa due anni che la sostituzione dei contatori è in corso, quindi puoi stare tranquillo perché NON si tratta assolutamente di truffe o raggiri, ma di una semplice attività di routine.
Nello specifico, ecco di seguito a confronto un vecchio contatore e uno nuovo:
Considera anche che presto il Mercato Tutelato finirà e bisognerà passare obbligatoriamente al mercato libero dell’energia. Se hai bisogno di un supporto puoi chiamare il nostro numero verde 800 990 300 (lun-ven 9:00 – 18:00).
Buon Risparmio!